Mostra del cinema di Venezia, le pagelle: l'inutile comparsata di Sigourney Weaver (voto 4), Kevin Costner, basta coi lupi (5)
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Alla sua prima volta in gara è promossa a pieni voti. In Joker: Folies à deux recita bene e canta male, in duetto con Joaquin Phoenix. come il copione richiedeva. E la sua marcia trionfale sul red carpet resta uno dei momenti cult di Venezia ‘81. (S.U.) Lost in Horizon. Ha presentato la prima parte a Cannes, ha accompagnato la sua saga western dalla Calabria alla Sicilia. Qui è arrivato con il secondo capitolo e ha lasciato intendere che ce ne sarà un terzo. (Corriere della Sera)
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Edizione da tutto esaurito. Affluenza di presenze e il 25% in più di abbonamenti, nonostante il costante aumento dei prezzi nei prodotti alimentari e nella ristorazione, per non parlare dei botteghini di strada. (il Dolomiti)
Il palmares del festival di quest’anno ha due premi a due attori francesi che nemmeno ai Cesar della mutua (bonjour Isabelle), un’elevazione imbarazzante di un film italiano a storico capolavoro davanti a tre quarti di Concorso (buongiorno Peppuccio) e un premio alla sceneggiatura per un film tratto da un fatto di cronaca storica (sic) (obrigado Kleber Mendonca Filho). (Il Fatto Quotidiano)
Si sono spenti i riflettori sull'ultima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia; qualche considerazione "a posteriori" su un festival intenso dal punto di vista dell'entertainment, meno da quello della qualità delle opere proposte in sala. (Taxidrivers.it)
Alberto Barbera: 8. Allargata oramai senza limiti l’attenzione alle serie (voto 7,5), curata con attento e brillante scrupolo la sezione Orizzonti (7,5), organizzate al millimetro le giornate per avere quotidianamente almeno una star grossa e un titolo di richiamo, manca solo l’ascesa alla volta celeste. (Il Fatto Quotidiano)
Venezia 2024, tredicesima edizione consecutiva della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica con la direzione di Alberto Barbera, è parsa scricchiolare sotto il peso dell’età e di una struttura forse in parte fattasi oramai logora, e dunque prevedibile. (quinlan.it)
Con un percorso che l'ha vista interpretare ruoli significativi in diverse fiction italiane e film di successo, Elisabetta ha saputo conquistare il pubblico con il suo grande talento.Oltre alla recitazione, si dedica anche alla regia, mostrando un lato creativo poliedrico. (Cosmopolitan)