Abu Muhammad al-Jolani, il ritratto del leader dei ribelli jihadisti in Siria
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Introduzione Una marcia clamorosa e inaspettata, cominciata 10 giorni fa dalla remota regione nord-occidentale di Idlib al confine con la Turchia, che ha travolto roccaforti governative, russe e iraniane come Aleppo e Hama. Fino alla conquista di Damasco e la "fuga" di Bashar al-Assad, il presidente della Siria da un quarto di secolo al potere dopo averlo ereditato dal padre Hafez per 30 ai vertici del regime. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre testate
Al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, simbolo dell'islam imperiale (La Stampa)
A guidare l’offensiva c’era Abu Mohammed al-Jolani (colui che viene dalle Alture del Golan), che è a capo di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), gruppo che è diventato la forza di opposizione armata più potente in Siria, fino al punto di conquistare in pochi giorni le principali città: Aleppo, Homs, Damasco, e far cadere il regime del dittatore Bashar al-Assad . (Il Sole 24 ORE)
"Monitoriamo con attenzione e preoccupazione la rapida evoluzione della situazione in Siria", ha scritto su X il sottosegretario generale per gli affari umanitari e il coordinamento degli aiuti di emergenza dell'Onu, Tom Fletcher. (Tiscali Notizie)
Abu Mohammad al Jolani, capo di Hayat Tahrir al Sham, entra a Damasco dopo la caduta del regime di Bashar al Assad. (ilmessaggero.it)
Mr. Al Jolani è a capo di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), gruppo che è diventato la forza di opposizione armata più potente nel Paese. (il Giornale)
Il comandante ribelle siriano Abu Mohammed al-Jolani è stato acclamato da una folla nella capitale siriana di Damasco domenica (8 dicembre), dopo la caduta del presidente siriano Bashar al-Assad. (ilmessaggero.it)