Continua la débacle culturale: i gladiatori di Airbnb al Colosseo e altre storie
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Non sembra interrompersi l’ondata di caos sulla cultura e sui musei in Italia. L’attuale amministrazione Meloni si dimostra giorno dopo giorno particolarmente goffa nella gestione di qualsivoglia incombenza relativa alle complesse decisioni culturali necessarie ad un paese che ha l’arte e il patrimonio come pezzo fondante della sua identità. A farne le spese è l’immagine dell’Italia in patria e all’estero, quella dei suoi beni archeologici, dei suoi più celebri monumenti e dei suoi musei nazionali. (Artribune)
Su altre testate
La piattaforma mondiale di viaggi Airbnb e il Parco archeologico del Colosseo si uniscono per raccontare il Colosseo. La partnership è stata annunciata il 13 novembre e prevede un intervento da... (Virgilio)
L’accordo tra la piattaforma di affitti brevi e il Parco Archeologico del Colosseo finisce al centro delle polemiche. L’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio parla di «mercificazione e consumo… (Repubblica Roma)
Quasi in contemporanea, Airbnb e il Parco archeologico del Colosseo hanno annunciato un accordo che prevede un investimento da parte della piattaforma di viaggi di 1,5 milioni di dollari per contribuire alla realizzazione del progetto «Il Colosseo si racconta», che include il rinnovo del percorso museografico diffuso e dei temi espositivi permanenti all'interno dell'anfiteatro. (Italia Oggi)
Uscito nel 2000, il primo Gladiatore diretto da Ridley Scott, con protagonista Russell Crowe, ha fatto la storia del cinema sbancando al botteghino e facendo incetta di Oscar (cinque, tra cui miglior attore per Russell Crowe e miglior film). (Sky Tg24 )
In concomitanza con l’uscita del sequel del kolossal del 2000, Airbnb darà infatti ai propri clienti la possibilità di calarsi nei panni di un gladiatore e combattere simbolicamente nell’arena del Colosseo (WIRED Italia)
Con un progetto di rievocazione che «si fonda su solide basi storiche, scientifiche e filologiche, frutto di un rigoroso lavoro di ricerca condotto da storici, archeologi, studiosi e ricercatori» come puntualizza il Gruppo storico romano, chiamato insieme all’associazione Ars Dimicandi a dar seguito all’accordo stretto fra Parco archeologico del Colosseo e AirBnb su cui un’ampia compagine della maggioranza in Campidoglio ha già alzato le barricate. (ilmessaggero.it)