Chi era Eugenio Borgna, che univa arte e letteratura alla psichiatria
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È morto all’età di 94 anni lo psichiatra e saggista Eugenio Borgna. Conosciuto soprattutto per il suo estremo interesse rispetto all’interiorità dei pazienti, ha rappresentato una grande figura rivoluzionaria nella psichiatria degli anni Settanta. Molti degli approcci adottati da Borgna, insieme alle storie dei pazienti che ha seguito, sono diventati le tematiche centrali dei suoi testi. A dare la notizia della morte dello psichiatra, infatti, è stata la casa editrice Interlinea, attraverso una nota: Interlinea piange Eugenio Borgna, anch’egli novarese che ci ha seguito fin dai primi passi donando uno dei suoi ultimi libri, Apro l’anima e gli occhi (da un verso dell’amato Clemente Rebora) dedicato a coscienza interiore e comunicazione, uscito per il festival della dignità umana di cui dirigeva il comitato scientifico. (Il Digitale)
Ne parlano anche altre testate
Così il grande psichiatra morto ieri a 94 anni accusava in un’intervista a Tempi il «chiasso senza indicazioni né significati» che, «soprattutto nei media, corrode la condizione umana» rendendo le persone «sempre più deboli e attaccabili dalle malattie dell’anima» (Tempi.it)
È morto lo psichiatra Eugenio Borgna, uno dei più grandi psichiatri italiani, esponente di punta della psichiatria fenomenologica. Aveva 94 anni ed è morto a Borgomanero, in provincia di Novara, dove era nato nel 1930. (La Repubblica)
Se 'è andato a 94 anni nella sua casa di Borgomanero. Fino allo scorso anno visitava ancora i pazienti. (Virgilio)
Per ricordarlo, non a caso ho sfilato dagli scaffali l’oggetto più vecchio. Un contenitore con le lettere cartacee scambiate dall’inizio di una, per me, seconda vita: quella della psicanalisi, iniziata allo Jung Institut di Zurigo. (ilmessaggero.it)
Parole chiave: Psichiatria, Psicoanalisi, Sofferenza, Binswanger, Freud Eugenio Borgna, la grandezza dell’umiltà (Società Psicoanalitica Italiana)
È stato un lungimirante anticipatore sulla nuova frontiera della psichiatria in nome della dignità sempre dovuta ai malati, che grazie a lui sono stati liberati da coercizioni e limitazioni e schiavitù umilianti. (BergamoNews.it)