L'universo di John Elkann dopo l'ingresso nel cda di Meta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Non vedo l’ora di lavorare con John”. Così Mark Zuckerberg ha accolto in Meta John Elkann, annunciando dal suo profilo Facebook l’ingresso nel consiglio d’amministrazione del colosso di Menlo Park dell’amministratore delegato di Exor, del suo omologo dell’Ultimate fighting championship (Ufc) Dana White e dell’ex Microsoft Charlie Songhurst. Per il nipote prediletto di Gianni Agnelli si apre così una nuova pagina professionale, rispetto alla quale si è detto “onorato di poter contribuire al futuro di una delle aziende più significative del XXI secolo” e “felice di apportare al consiglio la mia esperienza globale e una prospettiva di lungo termine, in una fase in cui Meta continua a plasmare e estendere i confini dell'innovazione e della tecnologia”. (WIRED Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
"È sicuramente qualcosa di positivo, parliamo di una relazione instaurata con un'azienda che ha soldi da spendere - l'analisi del professore alla Liuc Business School Business di Castellanza (Varese) -. (Tutto Juve)
Lo ha annunciato il fondatore e amministratore delegato di Meta, Mark Zuckerberg, in un post su Facebook. «Sono entusiasta di iniziare l'anno con alcune notizie su cui stiamo lavorando da un po': Dana White, John Elkann e Charlie Songhurst si uniscono al Consiglio di amministrazione di Meta». (Corriere della Sera)
Molti giornali americani hanno infatti segnalato come la nomina di White, grande sostenitore di Trump, segnali, di fatto, uno spostamento a destra di Meta. La notizia è nota: Mark Zuckerberg, presidente e amministratore delegato di Meta, ha annunciato l'ingresso nel board dei direttori di John Elkann, Dana White e Charlie Songhurst. (Italia Oggi)
In un post su Facebook, il fondatore e ceo di Meta si dice entusiasta di averlo a bordo insieme a Dana White, presidente e ceo della UFC, e Charlie Songhurst, investitore tecnologico che in precedenza ha guidato team strategici alla Microsoft (Vita)
Il 2025 di Meta: via i profili IA da Facebook, dentro Elkann, addio fact-checking (uno smacco per Open di Mentana) (Start Magazine)
Il manager italiano, che ricopre le cariche di presidente di Exor, la holding finanziaria della famiglia Agnelli, Stellantis e Ferrari , è ora membro del consiglio d'amministrazione di Meta insieme ad altre due new entry: Dana White, presidente dell'UFC, e Charlie Songhurst, ex general manager di Microsoft (Auto.it)