Maggioranza ancora battuta al Senato: la Lega si vendica per il canone Rai e affossa un emendamento di Forza Italia sulla sanità in Calabria

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

La maggioranza si sgretola tra veti di Forza Italia e vendette della Lega, alla faccia dell’unità predicata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il centrodestra è andato sotto una seconda volta in commissione Bilancio al Senato dopo la bocciatura del taglio del canone Rai. Se lo scossone sui 20 euro in meno di tassa da pagare nel 2025 per finanziare il servizio pubblico era stato provocato da Forza Italia, contraria all’emendamento della Lega, questa nuova ‘botta’ arriva perché a mettersi di traverso è proprio il Carroccio su una proposta degli azzurri. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Se ci occupiamo di un cessate al fuoco in Libano e riusciamo pure a ottenerlo, penso che anche il canone Rai lo possiamo risolvere»: così il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una dichiarazione rilasciata durante la X edizione della conferenza Rome Med Dialoghi mediterranei. (Corriere TV)

Ha proseguito: “Abbiamo ottenuto cessate il fuoco in Libano, possiamo chiarire al nostro interno sul canone Rai”. (Il Fatto Quotidiano)

È passata un’ora e mezza dal voto della quinta commissione sull’emendamento del Carroccio al decreto fiscale che chiedeva di prorogare, anche nel 2025, il taglio del canone Rai, da 90 a 70… Il senatore di Forza Italia, Claudio Lotito, bracca Massimo Garavaglia, il presidente leghista della commissione Finanze. (la Repubblica)

Perché Forza Italia non vuole abbassare il canone Rai

Incidente al Senato per la maggioranza che è andata sotto in Commissione Bilancio, sull'emendamento della Lega al dl Fisco che prevedeva la riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro. (Secolo d'Italia)

Alla fine è successo il patatrac. Dopo lunghi giorni di forti tensioni, il governo viene battuto sul canone Rai, tema sulla carta minimale ma che arriva a spaccare la maggioranza. È successo sul decreto fiscale in commissione Bilancio del Senato, dove Forza Italia (con i due senatori Dario Damiani e Claudio Lotito) ha votano insieme alle opposizioni contro l’emendamento della Lega che chiedeva di prorogare, anche nel 2025, la riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro, non rispettando il parere dato dal governo che era favorevole alla proposta del Carroccio (Avvenire)

Il canone Rai è un caso scuola di retorica nascondente: si dice tutto tranne il vero motivo di una posizione politica (left)