Netanyahu farà ricorso a Cpi contro il mandato d'arresto
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Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha deciso che Israele notificherà alla Corte penale internazionale dell'Aja (Cpi) la sua intenzione di ricorrere in appello contro i mandati di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
ROMA – Benjamin Netanyahu ha informato la Corte penale internazionale (Cpi) della volontà di presentare ricorso contro il mandato d’arresto a suo carico, spiccato dalla Corte dell’Aia alcuni giorni fa per presunti crimini di guerra e contro l’umanità, commessi nella Striscia di Gaza, tra cui i crimini di affamamento”, “atti disumani come la negazione di cure” e “due attacchi intenzionalmente diretti contro i civili”. (Dire)
Fiuggi, 25 nov. (il Dolomiti)
Una richiesta che, secondo Tel Aviv, denota un presunto “antisemitismo” da parte dei giudici, sebbene riguardi anche il leader di Hamas, Mohammed Deif, che sarebbe stato ucciso dall’esercito israeliano durante un raid a luglio, e altri suoi sottoposti. (LA NOTIZIA)
Il G7 dei ministri degli Esteri, riunito a Fiuggi, sta discutendo anche sul mandato di arresto a carico di Benjamin Netanyahu, spiccato dalla Corte penale internazionale. Vedremo se i Sette arriveranno a una posizione comune. (Corriere della Sera)
L'indiscrezione è stata poi confermata dall'ufficio di Netanyahu in una nota, secondo cui la richiesta di Israele alla Cpi è di sospendere i mandati di arresto nei confronti del primo ministro e Gallant in attesa dell'esito dell'appello. (Adnkronos)
Il ministero degli Esteri di Parigi: "È riconosciuta per gli Stati non membri" Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)