Delpini: "Non ci sono case". La Diocesi mette un milione

Delpini: Non ci sono case. La Diocesi mette un milione
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il Giornale INTERNO

«In questa nostra Milano così attraente e intraprendente è necessario ripetere il grido antico: non ci sono case! Ispirato dalle parole del Beato Cardinal Schuster, in occasione del 50° di Caritas Ambrosiana, voglio rivolgere un appello simile e dare vita a un fondo che si chiamerà Fondo Schuster Case per la gente». Le parole dell'Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ieri pomeriggio, hanno risuonato in Duomo, in occasione del 50° anniversario (era il 18 dicembre 1974) di Caritas Ambrosiana, davanti a oltre mille persone tra autorità e volontari. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Lo strumento creato per agire concretamente è il «Fondo Schuster-Case per la gente», lanciato ieri durante la messa in Duomo in occasione del cinquantesimo anniversario dalla fondazione della Caritas ambrosiana. (Corriere Milano)

Si chiama “Fondo Schuster. Case per la gente”. E nasce per iniziativa dell’arcidiocesi di Milano per affrontare uno dei problemi più drammatici della metropoli lombarda e delle terre ambrosiane: quello dell’abitazione, sogno e incubo per un numero crescente di famiglie. (Avvenire)

Il Fondo Schuster «non vuole essere solo una raccolta di risorse: vuole essere un messaggio, una provocazione, un invito alle istituzioni e a tutti gli enti e le persone sensibili alla sfida - ha proseguito monsignor Delpini-. (Corriere Milano)

Gualzetti: «Caritas ambrosiana, da 50 anni incontro ai nuovi poveri» – Chiesa di Milano

"Un fondo che vuole raccogliere risorse per progetti di riqualificazione di case in degrado, per fornire garanzie a chi è in difficoltà per stipulare un contratto di affitto, per... (Virgilio)

Si tratta di un progetto volto alla "raccolta di risorse" per la "riqualificazione di case in degrado" con l'obiettivo di "fornire garanzie a chi è in difficoltà per stipulare un contratto di affitto, per continuare a soccorrere chi si trova in difficoltà con le spese che la casa impone", ha spiegato l'arcivescovo. (MilanoToday.it)

Che dunque non solo conosce a fondo, ma ha anche visto cambiare e crescere, in corrispondenza con i mutamenti sociali e culturali di Milano e degli altri territori lombardi. Ma fino ad allora era stato vicedirettore a partire dal 1997, e precedentemente aveva ricoperto i ruoli di responsabile decanale (1991) e zonale (1995) della Caritas di Lecco: insomma ha coperto, a livello locale o centrale, più di metà del percorso cinquantennale dell’organismo pastorale diocesano. (Diocesi di MIlano)