Conceiçao e i suoi "fratelli". Così domano le loro grandi
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Questione di carattere, questione di feeling. Sarebbe bastato riascoltare Mina, lasciando uscire quello che ognuno ha dentro: il Milan ha messo lo spartito, Conceiçao ha fatto cantare un popolo. Neanche il tempo di firmare il contratto, che l'ex Inter si è portato a casa una Supercoppa che, più che di intuizioni tattiche, è figlia di carattere e feeling. In primis con gli uomini decisivi: Leao e Theo, gli ammutinati di Fonseca contro la Lazio, giusto la squadra a cui Conceiçao diede la Supercoppa contro la Juve, nel 1998 (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Il calciomercato del Milan sta decisamente entrando nel vivo. Basti pensare al destino di Fikayo Tomori, che con Fonseca sembrava ormai destinato all'addio già in questa finestra invernale. (Il Milanista)
Le ultime sul Diavolo e le trattative che possono cambiare il volto alla squadra del tecnico portoghese: Ibrahimovic protagonista Gli sono bastati pochi giorni per rivitalizzare una squadra, apparsa troppo spesso senza idee e senza carattere. (CalcioMercato.it)
Chiaramente, ed è più che comprensibile dato che la stagione è ormai avviata da mesi, non sarà tutto semplice e non saranno sempre “rose e fiori” ma la prima zampata per provare a svoltare un’annata un po' complessa è stata data. (Pianeta Milan)
Perché Rafa la lezione (intesa come panchina) l'aveva capita. Anche in uno spogliatoio. (leggo.it)
Arrivato nell'ultimo calciomercato estivo dal Salisburgo, Strahinja Pavlovic è diventato il quarto difensore centrale nelle gerarchie. (Pianeta Milan)
In esclusiva a Tuttosport ha parlato l'ex rossonero Giuseppe Pancaro che ha detto: "Dove può arrivare il Milan secondo me in questa stagione? Sicuramente in campionato i rossoneri recupereranno tante posizioni, anche perché la classifica non rispecchia il valore reale della rosa, io vedo il Milan secondo solo all’Inter in questo senso”. (Il Milanista)