Meteo Spagna: nuove Alluvioni nel distretto di Valencia, incubo DANA. Gli aggiornamenti
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Goccia fredda sulla Spagna E' tornato il maltempo in Spagna nelle ultime ore. Prosegue in Spagna l'allerta meteo attivata in alcune zone a causa del passaggio di una nuova ondata di maltempo, con 3.000 evacuati e scuole chiuse in provincia di Malaga. Oltre che nella Comunità Valenciana e nel sud della Catalogna, guardia alta in particolare in Andalusia, dove l'Agenzia statale di meteorologia (Aemet) ha lanciato un allarme rosso valido per la provincia di Malaga per "rischio estremo" di forti piogge e accumulo di acqua. (iLMeteo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Le immagini mostrano un tornado al largo della costa di Marbella, nel sud della Spagna. La Spagna ha chiuso le scuole ed evacuato i residenti mentre le forti piogge sferzavano il paese. L'ufficio meteorologico nazionale ha messo in allerta rossa la provincia meridionale di Malaga e la regione nord-orientale della Catalogna per le forti piogge che dovrebbero durare fino a venerdi'. (Il Mattino di Padova)
Il maltempo ha colpito nuovamente la Spagna con un'alluvione nelle zone costiere di Castellón, dopo quella tragica di Valencia del 29 ottobre che ha provocato oltre 200 morti. Le località di Illes Columbretes, Vinarós e Benicarló sono state le prime ad affrontare le conseguenze della pioggia battente. (METEO.IT)
Una nuova DANA sta interessando la Spagna, a causa dell'isolamento di un'area depressionaria nel cuore della Penisola Iberica Le piogge stanno bersagliando gran parte del versante mediterraneo spagnolo, fino a sconfinare verso ovest oltre Gibilterra (3bmeteo)
Strade, case e strutture ospedaliere allagate nella provincia di Malaga per la nuova Dana che sta colpendo la Spagna e che ha fatto attivare l’allerta rossa nel territorio andaluso oltre che nell’area di Tarragona, in Catalogna (LAPRESSE)
MeteoWeb (MeteoWeb)
L’acqua continua a fare paura in Spagna. Ma sono nove le comunità in allerta, tra Andalusia, Baleari e Catalogna, dove stavolta la macchina dell’emergenza si è mossa in tempo con misure che va… (la Repubblica)