Saldi, occhio agli “sconti civetta”: 10 consigli per acquisti consapevoli

Saldi, occhio agli “sconti civetta”: 10 consigli per acquisti consapevoli
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BergamoNews.it ECONOMIA

I cosiddetti saldi - sono iniziati il 2 gennaio in Valle d'Aosta e il 4 nelle altre regioni, ma da prima delle vacanze natalizie molti negozi anche on-line hanno già iniziato alcune “attività informative border-line”, principalmente inviti “speciali” via sms, facebook o twitter. “Sono tante le aspettative legate al periodo degli sconti – dice Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo -, sia da parte dei clienti che degli esercenti. (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altre testate

TRENTO. In provincia di Trento, dove i saldi invernali sono sostanzialmente liberalizzati e basta una comunicazione ufficiale 15 giorni prima dell'avvio, gran parte degli esercizi commerciali ha cominciato le "svendite" tra ieri e oggi. (Alto Adige)

Come stabilito dalle Regioni e dai Comuni , in linea con l’art. Lgs Bersani n. (Gazzetta del Sud)

Le svendite, regolate a livello governativo, non coinciderebbe realmente con la fine della stagione vera e propria, che secondo gli addetti ai lavori andrebbe rivista e adeguata anche in base alle tipologie merceologiche trattate. (ilmessaggero.it)

Saldi al via da oggi: «Attenzione al web e agli sconti civetta» - Le info utili

Il centro storico ha iniziato ad accogliere folle di curiosi a caccia di occasioni fin dal mattino, per i centri commerciali valga per tutti il parcheggio dell’Outlet Franciacorta, già quasi pieno a negozi non ancora aperti. (brescia.corriere.it)

Partenza al rallentatore in Sicilia per il via alla stagione dei saldi invernali. Secondo le stime degli operatori commerciali ci sarebbe una sostanziale tenuta del livello di vendite dello scorso anno, stagione che ha mostrato però qualche difficoltà. (Giornale di Sicilia)

Con il primo giorno dei saldi invernali, in Bergamasca dal 4 gennaio, arrivano i consigli di Adiconsum, che mette in guardia i consumatori dagli sconti «civetta», ma anche sui rincari che dovranno sopportare le famiglie nel 2025. (L'Eco di Bergamo)