Cosa dicono i primi dati sul turismo? In Puglia è boom. Le case vacanza e i b&b vincono sugli hotel

Cosa dicono i primi dati sul turismo? In Puglia è boom. Le case vacanza e i b&b vincono sugli hotel
quotidianodipuglia.it INTERNO

È record del turismo in Italia nel 2023. Il report dell'Istat sull'andamento turistico fa registrare un boom anche rispetto al periodo pre-covid. Le prime stime sull'anno scorso parlano dei "valori più elevati" da sempre: oltre 134 milioni di arrivi e 451 milioni di presenze negli esercizi ricettivi presenti sul territorio nazionale. Tra il 2019 e il 2023 gli arrivi nelle strutture ricettive italiane crescono di 3 milioni di unità (+2,3% rispetto al 2019), mentre le presenze turistiche crescono di 14,5 milioni (+3,3%). (quotidianodipuglia.it)

La notizia riportata su altre testate

Così la presidente della sezione Turismo ed eventi di Confindustria Siracusa Patrizia Candela – “Ora, però, la sfida non è solo quella di aumentare il numero delle presenze, quanto piuttosto di puntare sempre più su un turismo di qualità nella nostra città e nell’intera provincia di Siracusa e dunque puntare su offerte turistiche in grado di soddisfare, in modo sostenibile, ogni tipo di esigenza. (Siracusa News)

I dati di confindustria Torna a correre il turismo in Sicilia che tra le regioni in Italia è quella che conta un incremento maggiore di presenze rispetto al 2022 ed ai valori pre Covid. (BlogSicilia.it)

L’ALA – “Sul piano delle presenze turistiche nel 2023, il risultato dell’Abruzzo è confortante, ma serve accrescere la capacità della regione di farsi conoscere sui mercati esteri dove si registrano ancora le maggiori criticità”. (TURISMO ABRUZZO)

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Questo comunicato stampa è il risultato delle attività congiunte del Gruppo di Lavoro inter-istituzionale sul turismo “Alloggiati web”, costituitosi nel 2023 nell’ambito del Protocollo d’intesa “Sviluppo e valorizzazione dell’informazione statistica sul turismo”, sottoscritto dall’Istat e dal Ministero del Turismo. (tviweb)

Adesso occorre però accrescere la capacità della nostra regione di farsi conoscere sui mercati esteri, settore in cui si registrano ancora le maggiori criticità. Lo afferma in una nota CNA Turismo Abruzzo, secondo cui il quadro tracciato dall’Istat nel recente report “L’andamento turistico in Italia: prime evidenze del 2023”, «deve essere considerato un punto di partenza di grande valore, visto che è contrassegnato da oltre 1,7 milioni di arrivi e 6,5 milioni di presenze nel 2023 nei nostri esercizi ricettivi. (Zonalocale)

il segreto del Veneto Contributo delle politiche di governo e impegno delle imprese locali (Nordest24.it)