Salvini: “Io al Viminale? Ora sono caduti i veti”
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ROMA. Non ha mai smesso di desiderarlo. È un amore silenzioso, che bruciava sotto la cenere, vissuto in esilio tra visite ai cantieri, ruspe, progetti di ponti e di ferrovie, e sarà anche una bella esperienza quella da ministro dei Trasporti, ma il Viminale, per Matteo Salvini, è sempre stata un’altra cosa. Adesso il leader della Lega sente che tutto è cambiato, dopo la sentenza di assoluzione ne… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Da qui il leader leghista rilancia la sua battagl… In realtà ieri pomeriggio, ad attenderlo sotto un gazebo, c’erano una trentina di militanti. (la Repubblica)
Quindi è una bellissima giornata”. Roma, 21 dic. (Agenzia askanews)
È il suo uno dei primi numeri a comparire sullo schermo del leader leghista, mentre nell’aula bunker di Palermo sono già partiti gli abbracci e le lacrime di Francesca Verdini. Un processo “politico”, montato su accuse “assurde”. (ilmessaggero.it)
Anzi, Bongi… ROMA — E così Giulia Bongiorno, commossa, si appunta al petto un’altra medaglia — dopo le assoluzioni di Andreotti, Sollecito, Ghedini e tanti calciatori da riempire un paio di spogliatoi — proprio nell’aula che avrebbe potuto farle da camera ardente. (la Repubblica)
Ma se si è svolto non è interamente colpa della magis... (La Verità)
"Non avevo paura. È una sentenza giusta che mi aspettavo. Devo dire che ieri in tribunale a Palermo ho visto, una corretta, giusta e sana separazione di chi giudica rispetto a chi indaga. Ma non sempre è così. (Tiscali Notizie)