I pubblici ministeri chiedono il massimo della pena per l'ex marito di Gisèle Pelicot

I pubblici ministeri chiedono il massimo della pena per l'ex marito di Gisèle Pelicot
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Il processo per stupro a carico di 51 imputati nella città di Avignone, nel sud della Francia, ha sconvolto la Francia e suscitato un dibattito nazionale sulla violenza sessuale. PUBBLICITÀ Alcuni pubblici ministeri hanno chiesto il massimo della pena per l'ex marito di Gisèle Pélicot, accusato di averla drogata e di aver invitato decine di uomini a violentarla mentre era svenuta nella loro casa in Provenza, in un processo che ha sconvolto la Francia. (Euronews Italiano)

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La drammatica vicenda di Gisèle Pelicot, la donna di 72 anni abusata per oltre dieci anni dal marito che invitava anche altri uomini ad abusare di lei mentre era sedata e senza sensi, sta tenendo col fiato sospeso un po' tutto il mondo. (WIRED Italia)

In Italia la richiesta di ergastolo per Filippo Turetta e la condanna alla medesima pena per Alessandro Impagnatiello, in Francia la richiesta di vent’anni di carcere, il massimo della pena prevista per stupro, per Dominique Pelicot, l’uomo che per vent’anni ha drogato la moglie Gisèle allo scopo di farla violentare, mentre era totalmente inerte, da decine di conoscenti, vicini di casa, giovani e… (La Stampa)

Dopo il marito aguzzino, parlano gli stupratori di Gisèle Pelicot: “La mia sessualità era incontrollabile”. Agghiaccianti le testimonianze La procura chiede la pena massima contro Dominique Pelicot e 17 per il suo “discepolo” ispirato al metodo della "sottomissione chimica". (Milleunadonna.it)

I legali del marito di Giséle Pelicot, la donna stuprata da 51 uomini: “È stato un buon padre e nonno”

PARIGI – Pena massima, venti anni di carcere, chiesta dai pm per Dominique Pelicot. «Vent’anni sono tanti, perché sono vent’anni di una vita, qualunque sia l’età dell’imputato. Ma sono anche pochi vista la gravità dei fatti commessi e ripetuti» ha argomentato Laure Chabaud, vice pm al processo, sull’uomo che per dieci lunghi anni ha drogato e fatto violentare sua moglie Gisèle. (la Repubblica)

AVIGNONE. Seconda giornata di requisitorie al Tribunale di Avignone per il processo di Gisèle Pelicot, la donna che per anni è stata fatta violentare sotto l’effetto di stupefacenti da decine di sconosciuti durante degli incontri organizzati dall’ormai ex marito Dominique a Mazan, nel sud della Francia. (La Stampa)

AVIGNONE. Ad affermarlo nell’ultima giornata di requisitoria è stata Laure Chabaud, una dei due Pm, secondo la quale con la sentenza attesa per fine dicembre verrà rida… (La Stampa)