Gisèle Pelicot, chiesti 20 anni di carcere per il marito che l'ha drogata e fatta violentare per 10 anni da estranei
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Il pubblico ministero Laure Chabaud ha chiesto la pena massima per Dominique Pelicot, ma si è posta un dubbio che è quello di molti: «Vent’anni di reclusione sono molti e allo stesso tempo troppo pochi» per il principale imputato al tribunale di Avignone per le «violenze sessuali di massa» sulla moglie Gisèle. «Vent'anni sono tanti, perché sono vent'anni di una vita, qualunque sia l'età dell'imputato. (Vanity Fair Italia)
Su altri giornali
Tratta da Vita di Galileo di Bertolt Brecht, questa frase non può non tornare alla mente ogni volta che si parla di Gisèle Pelicot, la donna francese che per anni è stata abusata dopo essere stata sedata dal marito. (WIRED Italia)
Dominique Pelicot, 71 anni, si è autodefinito "violentatore", ammettendo: "Sono colpevole di quello che ho fatto, ho rovinato tutto, ho perso tutto. Devo pagare". Pene non molto inferiori sono attese per i 50 imputati, soltanto una parte di coloro che dal 2010 al 2020 approfittarono dello stato di stordimento della donna (Sky Tg24 )
Una vicenda che ha dell’orrore dentro, fuori e tutt’attorno. (greenMe.it)
L'esito degli esami di Benjamin Pavard è appena arrivato: il difensore francese sarà costretto a rimanere fuori a lungo. (Spazio Inter)
Facciamo riferimento al processo, al clamore suscitato e al suo libro, anche all’arco temporale in cui sono svolti i fatti. (Fanpage.it)
Seconda giornata di requisitorie al Tribunale di Avignone per il processo di Gisèle Pelicot, la donna che per anni è stata fatta violentare sotto l’effetto di stupefacenti da decine di sconosciuti durante degli incontri organizzati dall’ormai ex marito Dominique a Mazan, nel sud della Francia. (La Stampa)