Addio a Cesare Ragazzi. L’abbraccio della sua gente: "Ci hai insegnato tutto"

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Flusso continuo e discreto di tante persone ieri, per tutta la giornata, alla camera ardente allestita a Bazzano per l’ultimo saluto a Cesare Ragazzi, l’imprenditore e personaggio televisivo morto venerdì sera, a 83 anni, nella sua casa nel capoluogo di Valsamoggia al termine di una brevissima malattia. Intorno a lui i famigliari, la moglie Marta, i figli Alessia, Simona e Nicola, i generi Gabriele e Marco, la nuora Cinzia, i nipoti Riccardo e Filippo, i fratelli Fausta, Giovanna ed Enrico. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per decenni, almeno in Italia, la lotta alla calvizie e il tentativo di combattere in modo efficace la perdita di capelli sono stati immediatamenti associati a lui, il geniale imprenditore di Bazzano che, da un piccolo laboratorio aperto nel lontano 1968 arrivò, una trentina di anni dopo sfiorare il sogno della quotazione in Borsa forte di un fatturato di 60 miliardi di lire e 48 filiali tra Italia e resto del mondo, Usa compresi (dati 1998). (il Resto del Carlino)

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 30/11/2024 SETTORE: Personale Operaio SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta spa, Agenzia per il Lavoro, Filiale di Foligno ricerca per importante azienda cliente operante nel settore della metalmeccanica un TORNITORE CNC Si richiede: – consolidata esperienza nella mansione di tornitore cnc; – esperienza nella (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Con me, a dire il vero, si confidava anche un po’. «Mi chiamate per sapere di Cesare, vero? Lo incontravo spesso alle serate mondane, l’ultima volta all’Open House di Milano, e abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. (La Stampa)

Fio Zanotti suona la canzone scritta per l'amico Cesare Ragazzi

Il teleboom economico modificò il lessico famigliare degli italiani come Dante e Manzoni, o purtroppo di più: ci si salutava a colpi di ciribiribì, vavavùma e atai, ed era tutto un concludend… (La Repubblica)

Bologna " il tempo in cui Milano era da bere, il colore sempre vivo, i cuori di panna, le camicie coi baffi, i mulini bianchi, gli uomini non dovevano chiedere mai, lui si mise in testa un'idea... (Virgilio)

Fio Zanotti suona la canzone scritta per l'amico Cesare Ragazzi (il Resto del Carlino)