Atp Finals, Sinner incanta con Medvedev: punto e standing ovation. Video
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Incredibile punto vinto da Sinner che conquista una palla break (poi convertita e decisiva nel secondo set) dopo 22 colpi di qualità e intensità da entrambe le parti. Il n. 1 al mondo si difende sul lungolinea di dritto tentato da Medvedev, poi chiude due colpi dopo con il dritto in avanzamento. Un punto accompagnato dalla stading ovation della Inalpi Arena di Torino HIGHLIGHTS (Sky Sport)
La notizia riportata su altri media
Insomma: con quella di ieri fanno otto su nove per il russo sull'orlo di una crisi di nervi, e soprattutto pronto per un'agognata vacanza familiare. E soprattutto quando sei costretto all'ultima spiaggia con il ragazzo che ti ha battuto sette volte negli ultimi otto incontri. (il Giornale)
Jannik Sinner non riesce a parlare, per un minuto riceve gli applausi del pubblico dell'Inalpi Arena. "Non so se riusciremo a parlare", dice l'intervistatore Diego Nargiso. (Torino Cronaca)
Il diretto concorrente, lo statunitense Taylor Fritz, infatti, ha perso il primo set della sfida con l'australiano Alex de Minaur per 7-5, garantendo così il passaggio alle semifinali al numero uno al mondo. (ilmattino.it)
Primo obiettivo centrato per Jannik Sinner. Nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 novembre, l'azzurro si è qualificato alle semifinali delle Atp Finals 2024. Un risultato che, sommato alle vittorie di Sinner nella gara di esordio contro l'australiano e al bis contro lo statunitense, ha fatto superare il turno all'azzurro che ora aspetta il suo prossimo rivale dai risultati dei match del "girone Newcombe" che si giocheranno domani, venerdì 15 novembre. (Today.it)
Due set a favore del campione azzurro: 6-3, 6-4. Questo il risultato tra Jannik Sinner e il russo Daniil Medvedev. L’azzurro si era comunque classificato alle semifinali delle Atp Finals perché Taylor Fritz intanto battuto in tre set per 5-7 6-4 6-3 Alex de Minaur nel gruppo Ilie Nastase. (Open)
Tre partite vinte, sei set conquistati e zero persi, già 600 punti messi da parte. All’azzurro bastava un set per avere la certezza del primo posto, dopo aver avuto la sicurezza della semifinale già nel pomeriggio, con il set strappato da De Minaur a Fritz. (Il Fatto Quotidiano)