Mostri, giornalisti, politici, lotta di classe (e altre cose divertenti che Marco Bellocchio non farà mai più)

Mostri, giornalisti, politici, lotta di classe (e altre cose divertenti che Marco Bellocchio non farà mai più)
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Dopo più di cinquant’anni, Sbatti il mostro in prima pagina di Marco Bellocchio è ancora attualità. Si parla di lotta di classe e di scontri tra fazioni, di politica del terrore e strategia della tensione, e allo stesso tempo si parla dell’individuo, di solitudine, di contraddizioni ed eccessi. Il protagonista, interpretato da Gian Maria Volonté, è un giornalista che non esita a piegare la realtà dei fatti al tornaconto personale. (Rivista Studio)

Se ne è parlato anche su altri media

Ci accorgiamo che, sotto il cielo del nostro Paese qualcosa è cambiato. Il lavoro ai fianchi di una massa critica sempre più cosciente e i manifesti interventi di una opinione pubblica sempre più sensibile ai temi dell’informazione, frutto di un lungo lavoro che ha avuto lo scopo di eliminare le incrostazioni di un potere consolidato e protetto da una rete di connivenze altrettanto coriacea, non sono stati inutili. (Sentieri Selvaggi)

“Ho capito che nella vita se c’è una passione bisogna insistere” “Sbatti il mostro in prima pagina” e “Volare” (Lecconotizie)

“Volare, oh oh”. Con voce flebile e un sorriso beffardo ma non troppo convinto, ha accennato il motivo reso celebre da Modugno. Così Marco Bellocchio, 84 anni, regista di capolavori del cinema contemporaneo, ha descritto il primo istintivo immaginario a cui pensa quando si parla dell’esperienza del volo. (Lecco Online)

Marco Bellocchio: «Io, Hot Corn e il mito di Gian Maria Volonté»

Il proprietario e amico di un team di Formula 1 contatta Hayes e gli chiede di lasciare la pensione per fare da mentore … (The Hot Corn Italy)

In sala torna un classico del nostro cinema, Sbatti il mostro in prima pagina del 1972. Una nuova versione restaurata curata dallo stesso regista, Marco Bellocchio. (ComingSoon.it)

Durante alcuni dei giorni più drammatici della storia italiana, successivi all’attentato in Piazza Fontana a Milano, il redattore-capo di un importante quotidiano nazionale manipola e strumentalizza a fini politici la cronaca di un reato a sfondo sessuale. (Visionario)