Collare d'Oro alla Lazio, Lotito: «Il Flaminio sarà lo stadio della città. Scudetto? Niente sogni, serve ferocia agonistica»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma ha ospitato questa mattina la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. Insigniti della massima onorificenza dello sport nostrano sono stati alcuni dei protagonisti dello strepitoso 2024 azzurro. Dalle ore 11.00 in poi sono stati premiati le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno. (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
Il presidente e patron della Lazio, Claudio Lotito, ha rilasciato alcune dichiarazioni dal palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone a Roma in occasione della cerimonia dei Collari d’Oro al merito sportivo. (IlNapolista)
All’Auditorium Parco della Musica, nella sala Sinopoli, si è tenuta la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro, che ogni anno premia le personalità più importanti del mondo dello sport italiano e ha visto protagonisti atleti di spicco come le donne del tennis campionesse del mondo, Nicolò Martinenghi, Simona Quadarella e tantissimi altri (premiati ma non presenti Sinner, Berrettini, Paolini, Egonu e Sylla). (CalcioMercato.it)
"La manovra in questo momento è alla Camera e non al Senato dove sono io. Il calcio chiederà qualcosa a questa manovra del Governo? (Fcinternews.it)
"Anche la Lazio, attraverso il presidente Lotito si è orientato verso questa strada proponendo non solo uno stadio ma una riqualificazione di una zona. (La Lazio Siamo Noi)
foto di Antonello Sammarco/Image Sport TUTTOmercatoWEB.com (La Lazio Siamo Noi)
"Stiamo raccogliendo il frutto di un lavoro che sta portando a dei risultati, però io non vendo sogni ma solide realtà. Noi lavoriamo per ottenere il massimo; se i ragazzi manterranno questo spirito di gruppo e questa ferocia potranno dare grandi soddisfazioni ai tifosi. (Diretta)