Leonardo, salgono ordini e utili: confermati i target del 2024

08/11/2024 ECONOMIA

MILANO — Leonardo, insieme a risultati positivi e superiori alle attese degli analisti, conferma gli obiettivi per l’intero 2024, novità che la Borsa ha festeggiato con un rialzo del 4,24% a 24,35 euro per azione, a un passo dai massimi degli ultimi 20 anni. «Tutti i parametri finanziari sono positivi e, per essere onesti, avremmo voluto alzare la nostra guidance se non ci fossero stati problemi … (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Le scelte saranno presentate a marzo, quando sarà aggiornato il piano industriale, ma per Cingolani è una strada necessaria a causa della situazione di Boeing (Leonardo fornisce da Grottaglie due sezioni della fusoliera del 787) e delle prospettive dell’aviazione civile. (quotidianodipuglia.it)

Leonardo chiude i primi nove mesi del 2024 con tutti i principali indicatori in crescita. Conferma la guidance 2024 che sarebbe stata rivista al rialzo se – come ha indicato l’Ad Roberto Cingolani agli analisti finanziari – non ci fosse stato l’impatto di fattori esterni “come la situazione di Boeing e il business delle telecomunicazioni per Thales Alenia Space che non sono molto positivi”. (FIRSTonline)

Questo andamento non è solo frutto di un'espansione quantitativa, ma di un’attenzione alla qualità del portafoglio ordini, con una particolare enfasi sui settori dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri. (ilmessaggero.it)

Leonardo si appresta alla pubblicazione dei conti con un certo nervosismo, alla luce anche di quanto successo negli ultimi mesi, a seguito proprio dell’ultima trimestrale, che aveva portato grande volatilità sul titolo, spingendo le quotazioni al di sotto dei 21 euro per la prima volta dal breakout rialzista dello scorso marzo. (Milano Finanza)

Leonardo: Cingolani,valuta riassetto Aerostrutture, possibili scorporo e alleanze (Il Sole 24 ORE)

Significativo l'apporto da parte dell'elettronica per la difesa e sicurezza e degli elicotteri. I ricavi sono ammontati a 12,1 miliardi di euro, in crescita del 12,4% annuo sul dato pro-forma. (Italia Oggi)