Diesel e benzina, Salvini contro lo stop nel 2035. Urso: cambieremo le regole europee

Rilancio del nucleare, ampliamento dell’area della Flat tax, impegno a realizzare i 22 miliardi di investimenti in corso, inasprimento della campagna contro la decisione della Ue di imporre lo stop alla produzione di motori endotermici nel 2035. Sono gli impegni che il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha preso di fronte a banchieri, imprenditori e manager riuniti a Cernobbio per il Forum Teha. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Il ministro di Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, è arrivato al Forum Teha Ambrosetti a Cernobbio. Nessun commento alla stampa su una eventuale privatizzazione di FS entro fine anno. Salvini arriva a Cernobbio al Forum Ambrosetti: l'assalto dei fotografi (ilmessaggero.it)

(ITALPRESS). ROMA (ITALPRESS) – “Ritengo che riportare l’Italia nel contesto dell’energia pulita, moderna ed efficiente del nucleare sia una delle sfide più importanti del nostro governo. Ne va dello sviluppo, della crescita e della sostenibilità del nostro Paese: non possiamo più dire di no”. (La Nuova Sardegna)

Ne va dello sviluppo,... "Ritengo che riportare l'Italia nel contesto dell'energia pulita, moderna ed efficiente del nucleare sia una delle sfide più importanti del nostro governo. (Virgilio)

Nel 2032 secondo i piani del Governo il primo treno correrà sulla tratta ad Alta Velocità fra Torino e Lione , lo stesso accadrà nel tunnel ferroviario del Brennero per collegare in 25 minuti Fortezza e Innsbruck e sarà operativa la diga foranea di Genova per permettere al porto di fare davvero concorrenza agli scali del Nord Europa a partire da Rotterdam. (Il Sole 24 ORE)

– “Mi sono dato come orizzonte temporale il 2032, un piano decennale perché alcune delle infrastrutture di cui parliamo avranno l’avvio dell’operatività entro il 2032”. Cernobbio (Como), 8 set. (Agenzia askanews)

Il ministro dei Trasporti stila un lungo elenco di cantieri che sono già cominciati in questi due anni scarsi di governo Meloni o che comunque sono oramai in procinto di partire. Dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 al ponte sullo stretto di Messina, passando per la Tav e altre grandi importanti opere infrastrutturali. (il Giornale)