Sara Trasciatti: l'infermiera eroina che ha salvato la speleologa Ottavia Piana
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"Vederla abbracciare il fidanzato è stato il momento più bello". Sara Trasciatti ha 28 anni, è infermiera professionale e lavora in Terapia Intensiva, nel reparto Rianimazione di Foligno. Lei, il suo coraggio, la sua professionalità e la sua determinazione hanno aiutato Ottavia Piana a uscire dall’Abisso (di nome e di fatto), il sistema di grotte sulla costa bergamasca del Lago d’Iseo, dove la speleologa 32enne era rimasta infortunata (e quindi bloccata) sabato scorso, durante un sopralluogo. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri media
Sono state più di cento le persone e i volontari coinvolti in questa operazione, ciascuna delle quali ha fatto la sua parte e ora le loro testimonianze, a salvataggio riuscito, stanno rimbalzando su varie testate, anche nazionali, e sui social. (Prima Bergamo)
Con la sua telecamera ha ripreso le fasi di recupero di Ottavia Piana. Salvata dopo 75 ore, la speleologa Ottavia Piana è fuori dalla grotta Nel 1981 è stato tra i primi a calarsi nel pozzo artesiano di Vermicino, nel tentativo purtroppo vano di salvare Alfredino Rampi. (ilmessaggero.it)
Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata in una grotta nel bergamasco, è stata tratta in salvo. Le operazioni di soccorso e recupero, iniziate alla mezzanotte del 15 dicembre, si sono concluse in anticipo rispetto ai tempi previsti, grazie all’impegno di 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, provenienti da 13 regioni italiane. (ChietiToday)
Com’è andata?«Molto bene anche se faticoso. È stata accanto a Ottavia Piana nelle ultime ore, fino all’uscita della grotta. (Corriere della Sera)
Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è mercoledì 18 dicembre 2024. (Today.it)
Soccorso alpino (Avvenire)