Ucraina, missili Usa servono contro Putin? Trump 'nei guai'
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Joe Biden autorizza l'Ucraina a lanciare missili a lungo raggio Atacms contro la Russia e apre una nuova fase della guerra a 2 mesi dall'addio alla Casa Bianca. Il presidente degli Stati Uniti prende una decisione rinviata per mesi proprio mentre si appresta a consegnare il testimone a Donald Trump. Il prossimo presidente, che in campagna elettorale ha scommesso sulla fine della guerra in temi brevi, si troverà a gestire una pratica ancor più complessa. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che la sua conversazione con Vladimir Putin di ieri non ha dato alcuna indicazione di un cambiamento nella posizione del presidente russo circa la guerra in Ucraina, e che anche per questo è stata utile. (Sky Tg24 )
Tutto questo parlare di pace e di accordi ci aveva forse fatto sognare troppo, gli oltre duecento missili piovuti sull’Ucraina ieri ci hanno riportato alla realtà. (Il Fatto Quotidiano)
Joe Biden ha aspettato fino all’ultimo. A convincere definitivamente il presidente degli Stati Uniti sono stati anche gli ultimi massicci bombardamenti russi sull’Ucraina. (ilmessaggero.it)
Su iniziativa della premier Meloni, i sette Grandi hanno firmato una nuova dichiarazione per i mille giorni dall'aggressione di Mosca: «Putin è l'unico ostacolo alla pace». Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. (ilmessaggero.it)