Migranti africani intrappolati e abbandonati nel Libano in fiamme

Migranti africani intrappolati e abbandonati nel Libano in fiamme
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Africa Express ESTERI

Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes Fatima, una ragazza proveniente dalla Sierra Leone, ha buttato un cambio di vestiti in una busta di plastica ed è scappata verso la capitale con suo cugino, dopo che un bomba israeliana ha colpito la casa del loro datore di lavoro in Libano. Il padrone è morto sul colpo. Non ha fatto in tempo a rivelare dove teneva i passaporti dei suoi impiegati. Fatima e il cugino lavoravano come colf stranieri, e ancora oggi, in Libano questa categoria di impiegati è esclusa dai diritti dei lavoratori. (Africa Express)

Ne parlano anche altre fonti

ISRAELE VS LIBANO (Limes)

«La situazione è sempre più grave in Libano: Israele bombarda ovunque e nessuno si sente più al sicuro». Anche monsignor Jules Boutros, come tutti libanesi che abitano a Beirut o nei paesi vicini alla capitale, la notte non dorme. (Tempi.it)

L'esercito israeliano ha diffuso le immagini di quelle che vengono definite operazioni di terra delle truppe nel Sud del Libano.Il movimento libanese Hezbollah ha affermato di aver respinto per due volte le truppe israeliane che tentavano di infiltrarsi nella parte meridionale del Paese. (il Dolomiti)

Dal mare e da terra, Israele allarga il fronte della guerra in Libano

Netanyahu: "Eliminato successore Nasrallah" ma Idf non conferma (LAPRESSE)

Nonostante i bombardamenti e le operazioni di terra israeliane in Libano, Hezbollah mantiene la sua forza e le sue capacità organizzative, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. (Il Messaggero Veneto)

SIDONE — Da cielo, da terra e adesso dal mare. L’offensiva israeliana si allarga, accerchia tutto il Libano meridionale, svuota i villaggi e le coste, da Sidone in giù fino a Tiro e Naqoura e anche la città a ridosso della Linea Blu, che ospita il quartiere generale dell’Unifil, finisce sotto il fuoco. (la Repubblica)