Kartapolov: risponderemo a attacchi alle basi russe in Siria

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Il presidente del Comitato di Difesa della Duma di Stato russa, Andrey Kartapolov, ha recentemente dichiarato con fermezza che qualsiasi attacco alle basi militari russe in Siria riceverà una risposta immediata e decisa. Durante un’intervista con l’agenzia di stampa Interfax, Kartapolov ha ribadito che le forze armate russe sono pronte a difendere le proprie posizioni con determinazione, sottolineando l’importanza di tutelare gli interessi e la sicurezza nazionale della Russia in quella regione. (Ultima Voce)

Su altre fonti

Il destino delle basi aeree e navali russe in territorio siriano è in bilico dopo la drammatica cacciata del presidente Bashar al-Assad, alleato del Cremlino. L'agenzia di intelligence militare ucraina sostiene che la Russia si sta ritirando dalle sue basi siriane. (Euronews Italiano)

Era il maggior alleato di Mosca in Medio Oriente dai tempi dell'Unione Sovietica e ora la proiezione geopolitica di Putin nella regione si è ridotta notevolmente. (Sky Tg24 )

Donald Trump tra Siria e guerra in Ucraina. La rapidissima evoluzione degli eventi in Siria conferma la possibilità di una svolta nella guerra tra Russia e Ucraina già in discussione da diverse settimane. (Adnkronos)

Un porto libico per la Russia?

Peskov ha dichiarato: «Non esiste un incontro del genere nel programma ufficiale del presidente. Tuttavia, un incontro tra Putin e il deposto presidente siriano non è in programma, secondo quanto riferito da Ria Novosti. (Gazzetta del Sud)

Il Paese era da decenni nei fatti un protettorato iraniano e sotto la tutela di Mosca. La velocità con cui i ribelli capeggiati da Mohammed al-Jolani hanno conquistato la Siria e sbriciolato il regime degli Assad dopo 54 anni spiega più che le vulnerabilità (note) di Damasco, la crisi della Russia (InvestireOggi.it)

Nel 2015 la Russia di Putin intervenne direttamente nella guerra civile siriana, sostenendo Assad. L'anno successivo, Damasco concesse ai russi l'utilizzo gratuito per 49 anni del porto di Tartus, lungo la costa meridionale siriana. (Difesa Online)