Polizze calamità, l’obbligo parte fra tanti dubbi (e resta l’ipotesi rinvio)
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Il nuovo obbligo di assicurazione dei rischi catastrofali da eventi naturali (in gergo, cat nat) - imposto a tutte le imprese italiane (e straniere stabilite in Italia) iscritte nel relativo registro – scatterà dal 31 marzo prossimo. Il termine potrebbe essere rinviato di pochi mesi, anche perché il mondo delle imprese è in pressing: si sta studiando una nuova proroga, dopo quella che aveva già fatto slittare l’originaria data del 31 dicembre 2024. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
La notizia riportata su altri media
Se non lo si fa, però, si perde ogni merito creditizio: le banche sostanzialmente non finanziano, non si può partecipare ai bandi e, in caso di catastrofi, non si avrà alcun contributo. Una corsa contro il tempo, soprattutto per le circa 9.000 attività del commercio, del turismo e dei servizi che esercitano in un locale in affitto. (CremonaOggi)
Entro il prossimo 31 marzo, infatti, scatta l’obbligo di sottoscrivere una copertura per specifici beni aziendali, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e dal decreto MEF n. 18 del 30 gennaio 2025. (Advisoronline)
“Il caro energia pesa in maniera importante sulle spalle delle piccole e micro imprese artigiane e il quadro geopolitico desta ancora maggiore preoccupazione, facendoci temere che gli aumenti potrebbero non fermarsi”. (Corriere di Lamezia)
Per volontà del Governo Meloni, nei confronti delle imprese, tranne quelle della pesca e dell'acquacoltura, «scatta l'obbligo sancito per legge di stipulare polizze catastrofali; l'oggetto della copertura assicurativa prevista dalle polizze riguarda i danni causati da eventi come sismi, alluvioni, frane, inondazioni e esondazioni ed esclude inspiegabilmente fenomeni come grandinate, colpi di vento, trombe d'aria e mareggiate che, in un ambito di copertura assicurativa obbligatoria, non dovrebbero essere tralasciati». (corriereadriatico.it)
’Tutela il tuo business’ è il titolo del seminario che si svolto l’altro giorno nella sede di Confcommercio, in città. "Il nostro ruolo come Confcommercio – dice Marco Amelio, presidente provinciale di Confcommercio Ferrara – è quello sempre più di erogare consulenze oltre che servizi che permettano non solo di accompagnare gli imprenditori ma di prevedere e scegliere i percorsi più adeguati: dal credito, alla sicurezza sul lavoro, dagli aspetti assicurativi al welfare ampliando la platea degli strumenti già forniti fin dalla nostra fondazione nel 1946. (il Resto del Carlino)
Entro il 31 marzo, ovvero tra undici giorni, tutte le imprese italiane dovranno assicurarsi obbligatoriamente contro gli eventi catastrofali. Il decreto che dà attuazione alla norma dalla legge di Bilancio 2024, che ha introdotto questo obbligo, è entrato in vigore il 14 marzo. (ROMA on line)