16 ricercatori a Coldiretti:non delegittimare comunità scientifica

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Agenzia askanews INTERNO

Roma, 19 mar. – La manifestazione odierna di Coldiretti a Parma, davanti alla sede dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), con la richiesta di regolamentare la carne coltivata come un farmaco anziché come un alimento “rappresenta un tentativo preoccupante di delegittimare il lavoro della comunità scientifica indipendente e il quadro normativo europeo sui nuovi alimenti, tra i più rigorosi al mondo”. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri giornali

PUGLIA – Sono arrivati anche dalla Puglia gli agricoltori di Coldiretti che in 20mila provenienti da tutta Italia sono scesi in piazza a Parma per difendere la salute di tutti i cittadini. (Corriere Salentino)

A dirlo è il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, alla vigilia della manifestazione indetta per oggi nella città emiliana, dove ha sede l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). (Corriere della Sera)

Presenti, con la bandiera gialla, anche 500 soci di Coldiretti Piacenza, con venti tra sindaci amministratori locali, guidati dal direttore Roberto Gallizioli. “Facciamo luce”. (piacenzasera.it)

Un’Europa più forte e coraggiosa, che sappia dare risposte per la difesa del reddito degli agricoltori e per la tutela della salute dei cittadini e dei suoi popoli e che lavori per la pace: è la richiesta dei 500 agricoltori abruzzesi che insieme ai 20mila colleghi agricoltori, provenienti da tutta Italia, si sono radunati a Parma sotto le bandiere gialle della Coldiretti e blu dell’Ue, guidati dal presidente nazionale dell’organizzazione Ettore Prandini e dal segretario generale Vincenzo Gesmundo. (Rete8)

“Oggi, insieme al direttore di EFSA Bernhard Url, abbiamo incontrato i rappresentanti di Coldiretti per un confronto in merito ai cibi derivati da colture cellulari e da fermentazione di precisione” ha dichiarato Alberto Spagnolli, Senior Policy Coordinator di EFSA. (EFSA)

PARMA. Sono 500 gli agricoltori abruzzesi partiti questa notte, per essere presenti stamattina, alla manifestazione pacifica di Parma per la sicurezza alimentare. (Il Centro)