Giuli spinge Pompei: «E’ uno scrigno di tesori ed è un fattore di sviluppo»

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Giuli spinge Pompei: «E’ uno scrigno di tesori ed è un fattore di sviluppo» metropolisweb «Il Parco archeologico di Pompei non e’ soltanto uno straordinario scrigno di tesori dell’antichita’, e’ la piu’ realistica rappresentazione di una citta’ dell’antica Roma». Lo dice il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, aprendo i lavori della terza e ultima giornata del G7 della Cultura. “E’ oggi il principale fattore di sviluppo per le comunita’ dell’area – aggiunge – grazie all’attivita’ del Parco e alla sua attrattivita’ turistica. (Metropolisweb)

Ne parlano anche altri media

Il ministro sul suo predecessore: "È stato citato con gratitudine da parte mia ed è stato applaudito" (LAPRESSE)

A conclusione della riunione Ministeriale del G7 Cultura a Napoli è stato diffuso il documento intitolato: “La cultura, bene comune dell’umanità, responsabilità comune”. I quattro aspetti sui quali la dichiarazione si è concentrata sono: tutela e promozione delle identità culturali; cultura e creatività nell’era dell’intelligenza artificiale; lotta globale al traffico illecito di beni culturali; rafforzamento della resilienza del patrimonio culturale di fronte ai cambiamenti climatici e ai disastri naturali. (Agenzia askanews)

Oggi la giornata clou, con gli spostamenti dei ministri e della autorità da Napoli a Pompei. Per il capoluogo si annuncia una giornata di passione, soprattutto per il traffico auto dal momento che saranno molte le strade del centro chiuse per ragioni di sicurezza. (napoli.corriere.it)

G7 di Napoli, un piano Mattei per la Cultura. Giuli: per la prima volta presenti i leader dell'Unione africana

– “Intendiamo lavorare con i governi africani e l’Unione Africana per fare leva sulla cultura come motore chiave dello sviluppo sostenibile. Promuoveremo la condivisione di conoscenze con i governi africani e le istituzioni culturali e i portatori di interesse principali, inclusi gli individui e il settore privato, per supportare gli sforzi per potenziare i settori e le industrie culturali e creative; proteggere i beni culturali dal traffico illecito, promuovere, salvaguardare e gestire in modo sostenibile il patrimonio culturale e rafforzare la presenza dell’Africa nelle liste del patrimonio UNESCO”. (Agenzia askanews)

"Possiamo ragionevolmente parlare di un successo, di un autentico successo dell'iniziativa italiana che dopo 7 anni ha riunito i ministri della cultura e responsabili delle politiche culturali degli Stati del G7". (il Giornale)

Il bilancio del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a chiusura dei lavori va oltre le previsioni: "L'Italia è leader mondiale in campo culturale - ha (Secolo d'Italia)