Dalla NATO in arrivo navi per proteggere i cavi sottomarini nel Baltico

Dalla NATO in arrivo navi per proteggere i cavi sottomarini nel Baltico
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Corriere del Ticino ESTERI

La marina della NATO dovrebbe iniziare ad arrivare nel Mar Baltico alla fine di questa settimana e vi rimarrà fino ad aprile, ha affermato l'emittente. Le navi saranno posizionate vicino ai cavi dell'energia e delle telecomunicazioni e fungeranno da fattore deterrente, secondo quanto spiegato. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

La Nato alza la voce e rafforza la sua presenza militare nel Mar Baltico inviando navi per proteggere le infrastrutture sottomarine. L'Alleanza invierà fino a dieci navi per la missione, riferisce la rete, secondo cui verranno schierate le navi attualmente in servizio nel Mar Baltico, oltre a imbarcazioni inviate direttamente dai paesi Nato. (Adnkronos)

Tutto parte dalle due basi russe a San Pietroburgo e Kaliningrad identificate come sede dei Baltic Jammer, i disturbatori di frequenze utilizzati da Mosca per le sue attività di "spoofing" capaci di mettere a rischio voli e rotte di navigazioni. (ilmessaggero.it)

PUBBLICITÀ Il governo lituano ha dichiarato che aumenterà la sicurezza delle sue reti elettriche con la Polonia in vista del previsto distacco dal sistema energetico russo previsto per il mese prossimo (Euronews Italiano)

Vade retro Putin: la Nato invia altre dieci navi nel mar Baltico per spaventare la flotta "fantasma" russa

L'Alleanza Atlantica ora alza lo scudo in difesa dell'area che da mesi è alle prese con minacce e attacchi alle infrastrutture sottomarine di ispirazione russa. Mentre in Ucraina si combatte sul campo, nell'Est e Nord Europa va avanti a colpi di sabotaggi, intereferenze gps e provocazione la guerra ibrida lanciata da Putin contro l'Occidente. (ilmessaggero.it)

Al contrario, si preparare a contrastare la Russia. La Nato non resta a guardare. (Liberoquotidiano.it)

La decisione sulla nuova missione atlantica è arrivata dopo una richiesta avanzata dalla Finlandia e dall'Estonia: le imbarcazioni provenienti dai paesi Nato e quelle già in servizio, resteranno in loco fino ad aprile. (Secolo d'Italia)