Elezioni Usa, Magi (+Europa): "Meloni non faccia l'amica con Trump, sue politiche ci danneggeranno"

Elezioni Usa, Magi (+Europa): Meloni non faccia l'amica con Trump, sue politiche ci danneggeranno
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Elezioni Usa, Magi (+Europa): "Meloni non faccia l'amica con Trump, sue politiche ci danneggeranno" 06 novembre 2024 "Non si tratta tanto di amicizie o pacche sulle spalle. Il punto è se Trump manterrà quel che ha annunciato in campagna elettorale, cioè una politica di dazi e protezionismo, questo sarà disastroso per l'economia italiana. Per questo Meloni non dovrebbe fare l'amica" così il deputato Riccardo Magi, segretario di +Europa. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Tycoon è tornato a rivestire il ruolo di presidente degli Stati Uniti, non senza polemiche e ombre – da quella sui possibili brogli elettorali agli auguri di Benjamin Netanyahu, senza dimenticare la strana alleanza con Elon Musk, da tempo punto di riferimento della destra internazionale. (QuiFinanza)

Francesco Giubilei è “l’enfant prodige” dell’Italia conservatrice. (MOW)

COME SEGUIRE LA NOTTE ELETTORALE USA SUL CORRIERE Intervistata da Bruno Vespa a Porta a Porta a meno di una settimana dal voto americano, la leader della destra italiana si è tenuta in equilibro tra il tycoon repubblicano e la candidata democratica che aspira a diventare la prima inquilina della Casa Bianca. (Corriere della Sera)

Elezioni Usa. Trump-Harris, la politica italiana si schiera

A ltro che «brutta notizia». A differenza di Elly Schlein e del Pd, Giorgia Meloni e il suo governo hanno almeno cinque buone ragioni per guardare con ottimismo all'elezione di Donald Trump. Cinque ragioni che spaziano dalla politica alla strategia, dalla difesa all'hi-tech. (il Giornale)

Chiunque vinca, il tema della NATO e del pagamento dei nostri oneri ci sarà, non si può sfuggire. Credo che faccia bene il governo e un po’ tutta la politica italiana ad avere molto senso della misura, perché chiunque vinca le elezioni americane noi siamo destinati a continuare in questa specie di rapporto geneticamente indissolubile tra noi e gli Stati Uniti d’America”, lo ha detto Pier Ferdinando Casini, rispondendo alle domande dei cronisti sulle ricadute in Europa di una possibile vittoria alle elezioni Usa 2024 di Donald Trump, a margine della festa del quotidiano ‘Domani’ a Roma. (LAPRESSE)

Ansa (Avvenire)