JUV-MIL (1-0): Theo sbaglia un gol a porta vuota

03/01/2025 SPORT

JUV-MIL (1-0): Theo sbaglia un gol a porta vuota Prima emozione del match rossonero, con Theo Hernandez che al minuto 54 di Juventus-Milan spara alto da due passi: la porta era praticamente sguarnita con Di Gregorio battuto. Qualche istante prima è arrivata la prima sostituzione del match per Conceiçao: fuori Bennacer e dentro Musah. (Milan News)

La notizia riportata su altri giornali

L'azione. Musah scappa sulla destra dopo un lancio dalle retrovie: l'americano cerca il cross e trova la deviazione ravvicinata di Gatti, che sorprende Di Gregorio. Sorpresa a Riyadh, gollonzo Milan: autorete di Gatti, il Diavolo è 2-1 sulla Juve (TUTTO mercato WEB)

Nella Juventus si salva Yildiz mentre delude ancora, mancando il possibile raddoppio, Vlahovic. La vittoria in rimonta del Milan ai danni della Juventus porta la firma soprattutto di Pulisic che tornava dopo l'infortunio ed è stato decisivo non solo per il rigore del momentaneo pareggio. (Sky Sport)

I primi 45 minuti del Milan di Conceiçao fanno sperare una sola cosa ai tifosi: che i secondi 45 siano totalmente diversi. Ma l’allenatore portoghese, subentrato a Fonseca pochi giorni fa, ha poco su cui essere criticato. (Milan News)

Juve-Milan, problema nel riscaldamento per Conceicao: niente sfida in famiglia, gioca Yildiz Cambio di formazione all'ultimo per la Juventus. Sulla destra dell'attacco bianconero non vi sarà Francisco Conceicao, che si è allontanato dai compagni durante il riscaldamento. (TUTTO mercato WEB)

Ci sono partite che vanno oltre il semplice momento di forma di una squadra, lo sa bene il Milan che negl ultimi giorni ha scelto di cambiare rotta, esonerando Fonseca e prendendo Sergio Conceição, nonostante in arrivo ci fosse l'importantissima semifinale di Supercoppa contro la Juventus. (MilanoToday.it)

La seconda semifinale di Supercoppa viene dominata dai bianconeri che, però, dopo il vantaggio di Yildiz lasciano troppo spazio ai rossoneri, che passano grazie al rigore di Pulisic e all'autogol di Gatti (il Giornale)