Inchiesta ultras Inter e Milan: solo un arrestato risponde al gip e ammette|Primapagina

Redazione Calciomercato Prosegue l'inchiesta sugli ultras di Inter e Milan, indagine che ha azzerato i vertici della Curva Nord nerazzurra e della Curva Sud rossonera con 19 arresti complessivi tra carcere e domiciliari.Si sono conclusi oggi a Milano gli interrogatori di garanzia degli arrestati: come riferisce ANSA, in cinque si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre un sesto ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa. (Calciomercato.com)

Su altri media

Oltre al bagarinaggio dei biglietti, gli ultras di Inter e Milan avevano in pugno anche il catering e la gestione dei parcheggi di San Siro. In merito al primo punto, spunta anche un “suggerimento” da parte dei dirigenti rossoneri. (Inter-News)

MILANO — «Situazioni tossiche». Che hanno portato l’Inter a cedere alle «pressioni» degli ultrà se non «di fatto» a «finanziare» i protagonisti del tifo violento. (La Repubblica)

Chi è stato sentito fino ad ora si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip. Intanto, sono stati notificati 24 Daspo dai 3 ai 10 anni. E sono in arrivo altri provvedimenti (Sky Tg24 )

Prima gli arresti (19) poi i Daspo (24): l'inchiesta che sta di fatto smantellando le curve di Inter e Milan sta infierendo in maniera tangibile il torbido mondo che sta intorno al calcio giocato, alzando un polverone vero e proprio nella città di Milano (Eurosport IT)

Gli ultras su Storari: "Si devono fare il segno della croce". Ma il pm rifiuta la scorta (TUTTO mercato WEB)

Per far questo, i pm Sara Ombra e Paolo Storari hanno aperto nei confronti di Inter e Milan un «procedi… Normalizzare le Curve, che devono diventare settori dello stadio «come tutti gli altri». (La Repubblica)