Ultras, in mano catering e parcheggi: dal Milan un ‘consiglio!’ – TS

Ultras, in mano catering e parcheggi: dal Milan un ‘consiglio!’ – TS
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Inter-News SPORT

Oltre al bagarinaggio dei biglietti, gli ultras di Inter e Milan avevano in pugno anche il catering e la gestione dei parcheggi di San Siro. In merito al primo punto, spunta anche un “suggerimento” da parte dei dirigenti rossoneri. ATTIVITÀ ILLECITE – Non solo la gestione dei biglietti, ma dalle carte dell’inchiesta ultras spuntano altri inquietanti retroscena legati vicenda. Gli ultras di Inter e Milan avevano in pugno anche il catering e la gestione parcheggi di San Siro. (Inter-News)

Ne parlano anche altre testate

Chi è stato sentito fino ad ora si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip. Intanto, sono stati notificati 24 Daspo dai 3 ai 10 anni. E sono in arrivo altri provvedimenti (Sky Tg24 )

Quella barriera che da ora in poi dovrebbero alzare con i fatti sia Inter che Milan: è necessaria per evitare di subire ancora il potere di ricatto da parte di ultras al servizio della ‘ndrangheta. Un cambio di passo rispetto al passato, quanto chiesto espressamente dai pm di Milano mentre lunedì all’alba azzeravano i vertici delle curve di San Siro. (La Gazzetta dello Sport)

Che hanno portato l’Inter a cedere alle «pressioni» degli ultrà se non «di fatto» a «finanziare» i protagonisti del tifo violento. Impegnati incessantemente a trattare e minacciare al fine di avere più biglietti da smerciare a prezzi folli, o di entrare a San Siro come fosse il salotto di casa, o di fare affari grazie a tutto ciò che gira attorno al pallone. (La Repubblica)

La Repubblica - Ultras Inter in Polonia per "lezioni di violenza" dai tifosi dello Stal Stalowa Wola

Nei ruoli di comando, con diverse responsabilità, c'erano anche diverse donne. Ma anche Roberta Grassi, 44 anni, contabile della curva Sud del Milan, solo perquisita. (leggo.it)

Prosegue l'indagine della Procura: il gip Domenico Santoro si è recato a Opera per ascoltare alcuni tra i protagonisti della vicenda Si sono conclusi oggi a Milano gli interrogatori di garanzia degli arrestati nell'ambito dell'indagine che ha azzerato i vertici della curva Nord dell'Inter e Sud del Milan: in cinque si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre un sesto ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa. (fcinter1908)

"Emerge con chiarezza come la curva dell’Inter sia una vera e propria associazione a delinquere", scrive il gip Domenico Santoro. Nel giorno di Inter-Barcellona 1-2 di cinque anni fa, una sessantina di hooligans catalani tentano un attacco che non va in porto, ma i milanesi si rendono conto di aver rischiato grosso e di essere impreparati a rispondere, motivo per cui due giorni dopo al "Baretto" si prepara il commando. (Fcinternews.it)