Morata: “Tornassi indietro nel tempo, non lascerei mai l’Atlético Madrid

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
DerbyDerbyDerby SPORT

Tra rimpianti e sogni per il futuro, ecco le dichiarazioni del capitano della Nazionale Spagnola, vincitrice dell'ultimo Europeo. Jacopo del Monaco 19 marzo - 11:25 Álvaro Morata, ex attaccante dell'Atlético Madrid, attualmente gioca al Galatasaray, dove si è trasferito in prestito con diritto di riscatto dal Milan. Il capitano della Nazionale Spagnola ha rilasciato un'intervista al programma notturno El Larguero. (DerbyDerbyDerby)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sì la vittoria con le Furie Rosse in finale, ma poi tante cose anche extra campo che lo hanno portato ad allontanarsi, fino a qualche settimana fa, da Alice . "Agli Europei, avevo la testa piena di pensieri... (Tuttosport)

Alvaro Morata, a ‘El Larguero’, spiega: “L’allenatore del Milan mi chiamava ogni giorno, oggi mi rendo conto che anche Simeone mi amava”. Il club rossonero, per una cifra relativamente bassa (15 milioni di euro), si era assicurato un attaccante che già conosceva alla perfezione il calcio italiano e che era reduce da un’estate culminata con il trionfo da capitano a Euro 2024. (Goal Italia)

L’intervista di Alvaro Morata, adesso attaccante del Galatasaray in Turchia dopo l’esperienza con il Milan “Agli Europei, avevo la testa piena di quei pensieri, è arrivata l’opportunità con il Milan e l’allenatore (Fonseca, ndr) mi chiamava ogni giorno. (GianlucaDiMarzio.com)

Sulla sua partenza dall'Atlético Madrid: "In estate avrei dovuto pensare di più alle cose. Dal ritiro della Nazionale spagnola l'ex attaccante del Milan Alvaro Morata è intervenuto ai microfoni di El Larguero, parlando dei suoi primi complicati mesi di stagione in rossonero, scelta che se potesse tornare indietro non rifarebbe. (Milan News)

A Cadena Ser: «Non mi sono reso conto che anche Simeone mi voleva bene. Avevano ragione mio padre e il procuratore a dirmi di non muovermi» (IlNapolista)

"L'allenatore del Milan (Fonseca, ndr) mi chiamava ogni giorno e io in quel momento avevo bisogno di sentirmi amato. Abbiamo iniziato un progetto ed eravamo contenti, giocavamo delle ottime partite: abbiamo battuto l'Inter, il Real Madrid in Champions League... (Eurosport IT)