Santo Romano, ucciso per una scarpa: in un video il momento dell'omicidio e la disperazione degli amici

Santo Romano, ucciso per una scarpa: in un video il momento dell'omicidio e la disperazione degli amici
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Corriere della Sera INTERNO

La drammatica sequenza della morte di Santo Romano è racchiusa in due video. Le immagini seguono da lontano quello che è accaduto circa mezz’ora dopo la mezzanotte del primo novembre. I movimenti delle decine di ragazzi presenti in piazza Capasso a San Sebastiano al Vesuvio accompagnano le fasi. Si fanno più veloci quando la discussione sembra salire di livello e poi frenetici dopo lo sparo. Santo Romano era vestito di bianco quella notte e la sua figura si staglia netta all’interno delle immagini. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Un gruppo di ragazzi che corre a tutta velocità verso qualcuno o qualcosa, poi, in una seconda scena, un capannello di giovani attorno a un loro coetaneo che all’improvviso cade a terra mentre un suo amico, che evidentemente comprende cosa sta accadendo, si mette le mani nei capelli disperato. (LAPRESSE)

Un gruppo di ragazzi che corre a tutta velocità verso qualcuno o qualcosa, poi, in una seconda scena, un capannello di giovani attorno a un loro coetaneo che all’improvviso cade a terra mentre un suo amico, che evidentemente comprende cosa sta accadendo, si mette le mani nei capelli disperato. (Il Fatto Quotidiano)

Dalle parole all'aggressione, fino ai colpi di arma da fuoco. E si puo' morire giovanissimi. (Tiscali Notizie)

Santo Romano ucciso a San Sebastiano al Vesuvio: denunciato amico dell'omicida

Leggi l'articolo A cura di Antonio Di Costanzo (La Repubblica)

È stato denunciato per concorso in omicidio un altro giovane, un maggiorenne, che era in compagnia del 17enne reo confesso. Non era da solo il 17enne arrestato per l’omicidio di Santo Romano, avvenuto in piazza Capasso a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, poco dopo la mezzanotte del primo novembre. (Corriere della Sera)

Quella notte venne anche ferito al braccio, solo lievemente, un amico della vittima. Accertamenti da parte dei carabinieri sono in corso anche nei confronti del giovane che ha ospitato il 17enne dopo l'omicido, in un'abitazione nel quartiere Barra del capoluogo partenopeo. (ilmattino.it)