Milei: «Meloni deve lottare contro un nido di ideologie woke»

Milei: «Meloni deve lottare contro un nido di ideologie woke»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

«Giorgia Meloni ha dei valori molto solidi, una forza ammirabile e si trova a dover lottare contro un vero e proprio nido di vipere woke». Ospite acclamato ad Atreju, il presidente argentino Javier Milei conferma in una lunga intervista a Libero la sua stima nei confronti della presidente del Consiglio italiana. Alla domanda del tutto ipotetica se accetterebbe di fare il premier con Meloni capo dello Stato risponde: «Se me lo chiedesse Giorgia, prenderei sicuramente in considerazione la proposta. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

È domenica, il mezzogiorno romano è freddo e solare, attendo che Javier Milei concluda un incontro con John Elkann. Ripasso le domande e le note, appunto sul taccuino alcune cose che mi raccontano i suoi collaboratori. (Liberoquotidiano.it)

«Le ricette tradizionali della politica hanno fallito. Le mie ricette non sono quelle tradizionali ma funzionano». (Corriere Roma)

Il turbo-liberista di Buenos Aires è il personaggio del 2024, Meloni e Donald Trump permettendo. E proprio con la premier italiana e il futuro presidente-bis degli Stati Uniti promette di lanciare l'Internazionale di destra, un Forum per smantellare gli equilibri di una cultura politica globale che ha fatto dello statalismo e della burocratizzazione le (immutabili) regole del gioco. (Liberoquotidiano.it)

Milei ad Atreju: "Italiani e argentini uniti da retaggio comune, mi sento in famiglia" SOTTOTITOLI

La motosega può funzionare anche per l’Italia. Ne è convinto il presidente dell’Argentina Javier Milei, che in un’intervista a Libero oggi parla del suo esempio: «Se io avessi detto un anno fa che avrei applicato le mie idee in un paese flagellato da cento anni di socialismo, mi avrebbero detto che sarebbe stato impossibile, nessuno avrebbe creduto a un aggiustamento del Pil pari al 15%, nessuno avrebbe creduto alle riforme strutturali che avevo messo in programma e che abbiamo varato. (Open)

«La destra deve essere come una falange di opliti o una legione romana, che prevale sempre sugli eserciti più grandi proprio perché nessuno rompe la formazione» scandisce solenne dal Circo Massimo il presidente argentino super ospite della kermesse dei giovani meloniani, «Roma non premia i traditori». (ilgazzettino.it)

Milei ad Atreju: "Italiani e argentini uniti da retaggio comune, mi sento in famiglia" SOTTOTITOLI 15 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)