Tre giornate di squalifica a Pep Clotet e Raimonds Krollis
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Se internamente la Triestina ha preferito evitare conseguenze per quanto accaduto durante la partita con la Giana Erminio, il giudice sportivo non si è invece sottratto dallo squalificare sia Pep Clotet che Raimonds Krollis, entrambi per tre giornate. All'allenatore alabardato, non espulso dall'arbitro che pure aveva visto l'accaduto, viene addebitata “una condotta non corretta, offensiva ed ingiuriosa nei confronti di un proprio calciatore, in quanto, a seguito della sua espulsione, mentre quest’ultimo giungeva in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi, lasciava l’area tecnica e lo raggiungeva prendendolo per la maglietta all’altezza del torace e strattonandolo con vigoria per varie volte (cinque/sei), senza conseguenze”. (Citysport.news)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dietro front. Dopo aver dichiarato che Krollis non avrebbe più fatto parte della Triestina fino ad eventuale suo esonero, Clotet fa marcia indietro dopo il colloquio con la società: “Vorrei parlare degli eventi che si sono verificati venerdì sera. (Trivenetogoal)
Dg Triestina: "Lite Krollis-Clotet incidente non voluto, siamo stressati. Da qui ci rafforzeremo" (TUTTO mercato WEB)
Le immagini dell'aggressione di Pep Clotet al suo giocatore Raimonds Krollis, dopo l'espulsione di quest'ultimo al 33' del primo tempo di Triestina-Giana Erminio, hanno fatto il giro del mondo e hanno indignato i più, che chiedevano a gran voce l'esonero dell'ex tecnico del Brescia. (Corriere della Sera)
Congiuntamente alle parole di Alex Menta, arrivano anche le scuse di Pep Clotet per quanto accaduto venerdì nella gara con la Giana Erminio. Il tecnico si scusa (anche con Krollis) e fa un passo indietro rispetto alle dichiarazioni del post partita. (Citysport.news)
Triestina, torna la calma? Clotet: "Mi scuso con Krollis. Avrà l'opportunità di rientrare in squadra" (TUTTO mercato WEB)
Secondo quanto riporta Il , nell'allenamento di ieri c'è stato un faccia a faccia tra allenatore, dg e squadra che non è stato seguito da comunicazioni ufficiali il che lascia presagire che non sarà licenziato come sembrava nelle ore successive al fatto. (Sport Mediaset)