Salvini assolto, ora Nordio e Costa vogliono una legge sui processi temerari: un’intimidazione
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Matteo Salvini, al secolo l’uomo del ponte, è stato assolto. Egli sperava in una condanna per diventar l’icona della malagiustizia, ossia un condannato innocente. Ma i giudici di Palermo hanno vanificato il suo desiderio, assolvendolo. Immaginate la campagna di odio che ne sarebbe conseguita. Obtorto collo deve accettare l’assoluzione: in caso di condanna avrebbe esibito il santino riproducente il suo volto, come martire dei giudici italiani. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
“Un grande giurista italiano diceva che già il processo è la pena, io avevo un grande avvocato, che mi ha difeso per amicizia, ma chi finisce in tribunale e non ha migliaia di euro e viene condannato come fa?”, la domanda di Salvini dopo l’assoluzione a Palermo nel processo Open Arms. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Sottosegretario Claudio Durigon, l’assoluzione del vostro segretario Matteo Salvini nel processo Open Arms cambierà l’agenda politica del partito? (la Repubblica)
Non sono abituato a fuggire dalle mie responsabilità a differenza di altri e quando faccio una cosa ci metto la faccia, non sono abituato a cercare capri espiatori o colpevoli”. Archiviato il processo con l’assoluzione di Matteo Salvini, il caso Open Arms ha acceso il duello tra il vicepremier e il suo “ex premier” Giuseppe Conte. (Nicola Porro)
Ieri è toccato a Roberto Saviano, che otto mesi fa si disse certo della condanna dell'ex ministro dell'Interno. I sassolini nelle scarpe non sono finiti. (il Giornale)
Lo ha detto il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, tornando a commentare con i giornalisti, da largo Argentina a Roma, la sua assoluzione nel processo Open Arms. Roma, 21 dic. (Agenzia askanews)
Prendiamo per esempio i 164 migranti soccorsi dalla Open Arms nel 2019. Cinque anni fa furono scarrozzati sulla nave della ong spagnola, che “bighellonò” (copyright Giul… (la Repubblica)