Lo sciopero dei medici a "ReStart"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si parla dello sciopero nazionale di 24 ore dei medici, dirigenti sanitari, infermieri proclamato dai principali sindacati del settore, a “ReStart”, in onda mercoledì 20 novembre alle 9.25 in diretta su Rai 3. Sono garantite solo le prestazioni d'urgenza. Lo sciopero è stato proclamato dopo il varo della Legge di Bilancio che ha creato scontento tra medici e infermieri. Quali sono le ragioni della protesta? Annalisa Bruchi lo chiede a: Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia e presidente Commissione Affari Sociali alla Camera; Raffaella Paita, senatrice e coordinatrice nazionale di Italia Viva; Angela Azzaro, giornalista; Sandro Iacometti, giornalista di Libero; Carlo Gargiulo, medico di Medicina Generale; Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale ANAAO ASSOMED (Rai Storia)
Su altre testate
Giornata di fuoco per il settore sanitario. Oggi, mercoledì 20 novembre, è in corso uno sciopero di medici e infermieri della durata di 24 ore che coinvolgerà i sindacati Anaao-Assomed (medici ospedalieri), Cimo Fesmed e Nursing Up (infermieri). (WIRED Italia)
Schillaci: "Salute al centro dell'agenda politica 20 novembre 2024 "Oggi la salute dei cittadini è al centro dell'agenda politica, lo stiamo dimostrando con le tante misure varate in questi due anni di attività". (Il Sole 24 ORE)
"Il diritto alla salute oggi è sotto attacco: il governo Meloni la smetta di litigare con le calcolatrici: la spesa sanitaria da quando si è insediato è al minimo storico degli ultimi 15 anni". Così Elly Schlein nella conferenza stampa tenuta al Nazareno. (La Stampa)
E' quanto dichiarano Pierino Di Silverio, segretario Anaao Assomed, Guido Quici, presidente Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, presidente del sindacato degli infermieri Nursing Up. Oggi non è un buon giorno per ammalarsi. (Tiscali Notizie)
LA NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è il sussidio economico che spetta, ogni mese, a coloro che hanno perso il lavoro in maniera involontaria. La finalità dell’indennità, dunque, è sopperire alla mancata percezione dello stipendio. (InformazioneOggi.it)
Corsie vuote, sale parto senza ostetriche, ambulatori deserti, interventi chirurgici rimandati: è questo lo scenario che si prospetta oggi negli ospedali della nostra regione per lo sciopero nazionale di 24 ore di medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie. (il Giornale)