Emergenza acqua, scoppia il caso Arpab: laboratori di prova senza accreditamento
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POTENZA- L’acqua attinta dal fiume Basento comincerà a scorrere dai rubinetti già a partire da lunedì prossimo. Una notizia che, ovviamente, non può non suscitare un duplice stato d’animo. Grazie al nuovo sistema di approvvigionamento, infatti, si potrà affrontare l’emergenza nei 29 comuni lucani, compreso il capoluogo di regione, determinata dallo svuotamento dell’invaso Camastra. Per contro, i dubbi sulla qualità della risorsa, considerato l’acclarato stato di alterazione della fonte utilizzata, continuano a prevalere sulle rassicurazioni degli enti preposti al controllo. (La Nuova del Sud)
Su altri media
Pompe già accese nel Basento: atteso lunedì, ultime analisi permettendo, l’arrivo nei rubinetti dell’acqua del fiume per ovviare alla crisi idrica. Bardi dà l’ok POTENZA – L’acqua del Basento, «se tutte le analisi dovessero dare esito positivo per la sua potabilità», comincerà a sgorgare «lunedì mattina» dai rubinetti dei 29 comuni alle prese con prosciugamento dell’invaso del Camastra. (Quotidiano del Sud)
OGGETTO: Richiesta di convocazione “URGENTE” di una seduta di Consiglio comunale aperto. SEDE (Talenti Lucani)
Acquedotto Lucano informa: “L’acqua del Basento, se tutte le analisi dovessero dare esito positivo per la sua potabilità, nei 29 comuni serviti dallo schema del Camastra, comincerà a sgorgare dai rubinetti da lunedì mattina. (Potenza News )
Auditi l’Amministratore Unico di EGRIB, Santarsiero, l’Assessore per Bucaletto, Giuzio, il Direttore Generale SUARB, Tripaldi, il Dirigente generale Agricoltura, Restaino, e una delegazione di Sindaci per la Legge regionale sui parchi urbani (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
Si sono tenuti il Tavolo dell’Unità di Crisi e l’incontro con i Sindaci dei Comuni interessati alla emergenza. Il Comune ha sottolineato l’importanza di comunicare tempestivamente le informazioni necessarie, per garantire una migliore organizzazione delle attività quotidiane. (Potenza News )
A causare una crisi idrica che investe 140 mila persone, è una siccità da piogge dimezzate rispetto all’anno scorso, unita a una gestione delle risorse idriche che la piattaforma Acqua Pubblica Basento/Camastra denuncia come poco lungimirante. (il manifesto)