«Intitoliamo una strada a Bari per Sammy Basso»: la proposta di Romito
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«Nei prossimi giorni depositerò formalmente insieme ai colleghi consiglieri una richiesta per intitolare alla memoria di Sammy Basso una strada o piazza della nostra città. La sua storia, la testimonianza degli amici, della famiglia, mi hanno molto colpito, mi hanno emozionato. Sammy ha dedicato la sua vita alla ricerca, sapendo che i risultati non sarebbero serviti per salvare la sua vita ma quella di chi verrà». (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se ne è parlato anche su altri media
Amici, familiari e tanta gente comune: in migliaia stanno partecipando ai funerali di Sammy Basso, in corso nel campo sportivo di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza. Il biologo 28enne affetto da progeria è morto sabato scorso per un malore. (LAPRESSE)
Sammy Basso. «Che dono la vita» Su "Avvenire" la lettera-testamento del giovane ricercatore veneto, affetto da progeria e morto domenica scorsa, letta durante il suo funerale (Comunione e Liberazione)
Ventottenne, biologo, con la sua simpatia contagiosa ha fatto conoscere al mondo la progeria di Hutchinson-Gilford, la patologia rara caratterizzata da un invecchiamento precoce, di cui era affetto dalla nascita. (La Sesia | Cronaca)
Oggi, venerdì 11 ottobre, alle 15, Tezze sul Brenta si fermerà per i funerali del biologo 28enne, scomparso prematuramente lo scorso sabato. Una cerimonia che si preannuncia partecipatissima, con migliaia di persone attese, tra cui il governatore del Veneto Luca Zaia e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, in rappresentanza del Governo. (Il Fatto Quotidiano)
Poche lacrime, tanti sorrisi e numerosi omaggi alla “bellezza della vita”, come avrebbe voluto Sammy Basso, il biologo vicentino scomparso sabato scorso a 28 anni. Sul grande prato degli impianti sportivi di Tezze sul Brenta (Vicenza), davanti a 3-4 mila persone, è andato in scena non un funerale, ma quasi una “festa”. (Il Fatto Quotidiano)
Vicino al pulpito una croce di legno, la carrozzina di Sammy Basso, una maglietta che lo celebra e una una scritta con dei palloncini gonfiabili: ciao Sammy. Tremila persone hanno dato l’addio a quel ragazzo che si è fatto conoscere in tutta Italia per il suo pensiero positivo, per le sue iniziative, per la sua vivacità e per la sua longevità: 28 anni è tantissimo per chi è malato di progeria, una malattia che ti fa invecchiare molto, troppo velocemente. (Il Mattino di Padova)