Autonomia, De Luca: “Si blocca la legge Calderoli, probabile non se ne faccia più niente”

Autonomia, De Luca: “Si blocca la legge Calderoli, probabile non se ne faccia più niente”
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La Repubblica INTERNO

“Si blocca il cammino dell’Autonomia, bisogna rivedere la legge Calderoli, ricominciare daccapo. È probabile che non se ne faccia più niente”. È la previsione di Vincenzo De Luca dopo la pronuncia della Corte costituzionale di ieri sul regionalismo differenziato. “È probabile che questa pronuncia renda superato il referendum - continua il presidente della Regione nel corso della diretta Facebook del venerdì- ma su questo si esprimerà la Cassazione (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Corte costituzionale su autonomia differenziata. Mattarella apre alla nomina europea di Fitto Le decisioni della Corte costituzionale in merito alla riforma delle autonomie. E il presidente Mattarella apre alla nomina europea di Fitto. (TV2000)

Deve intervenire il Parlamento, dice la Consulta, pur respingendo il ricorso per incostituzionalità dell'intera riforma. E sull'autonomia differenziata i partiti, soprattutto della maggioranza, deve mettersi al lavoro. (il Giornale)

"Il fatto che l'autonomia sia costituzionale pone non pochi problemi rispetto a quello che dovrebbe essere il futuro referendum. Immagino che andrà a finir male anche questa partita". (Tiscali Notizie)

Disinnescato il referendum

"Penso che l'amministrazione Trump, per come sta nascendo, porterà buoni frutti anche in Italia, anche in Europa". Lo ha affermato Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega ad Agorà Rai Tre, aggiungendo " stima dell'imprenditore Musk che è un visionario e che fino a quando sosteneva i democratici era un genio per tutti, adesso che è a fianco di Trump è un pericolo pubblico" Salvini: "Trump porterà buoni frutti in Italia e in Europa. (La Stampa)

«Approfittiamo della sentenza della Consulta sull’Autonomia per dialogare tra maggioranza e opposizione: ci vorrà più tempo, ma sarà un provvedimento migliore». (La Stampa)

Da un canto, afferma che non può qualificarsi del tutto incostituzionale una legge dovuta, perché attua in via generale ciò che è già previsto dal Titolo V della Costituzione. Se la cornice è salva, però, il quadro cambia in molti suoi aspetti strutturali. (il Giornale)