Sofia Goggia, il ritorno dopo 318 giorni e un secondo posto: «Mi sta un po' sullo stomaco, ma quei 16 centesimi saranno il fuoco per il superG»

Sofia Goggia, il ritorno dopo 318 giorni e un secondo posto: «Mi sta un po' sullo stomaco, ma quei 16 centesimi saranno il fuoco per il superG»
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Corriere della Sera SPORT

Mancano 16 centesimi di secondo alla perfezione, ma non alla grandezza di un ritorno alle gare 318 giorni dopo quello che lei considera il peggior infortunio della carriera. Un incubo che, sofferenze fisiche a parte, l’ha tenuta lontana per mesi dallo sci. Sofia Goggia ha chiuso al secondo posto la discesa di Beaver Creek, la prima della stagione, quella che aveva la quarantenne Lindsey Vonn come apripista con vista a sua volta sul rientro (cinque anni dopo il ritiro) e che consegnava le ragazze alla Birds of Prey, tracciato «addolcito» ma pur sempre, per tradizione, luogo di battaglie tra gli uomini. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Quest’estate Sofia Goggia ha pensato di ritirarsi. Se quest’estate le veniva da piangere sentendo il metallo di placca e viti nelle articolazioni, allora, quando era più giovane e fragile, confessò di aver passato cinque mesi di d… (la Repubblica)

Dopo esser stata lontana dalle gare per oltre dieci mesi, la 32enne di Astino ha sbaragliato tutte nella prova americana scrivendo un nuovo capitolo della sua formidabile carriera: "La vittoria più importante è sempre la prossima, però chiaramente è una pietra miliare nel mio percorso - ha spiegato Goggia dopo l'arrivo -. (Sport Mediaset)

Dalla mezzanotte di venerdì 13 dicembre alle 8 del mattino di lunedì 16, 54 ore di musica senza sosta con una line up enorme composta di nomi che rispettano uno stile davvero unico. Situato in una ex centrale elettrica nel quartiere di Friedrichshain, il Berghain con il passar del tempo è stato molto più di un semplice locale, bensì un luogo che ha ridefinito la cultura notturna, elevando la musica a un’esperienza quasi spirituale e stabilendo nuovi standard per l’intrattenimento. (Il Giornale d'Italia)

Sci, Sofia Goggia vince il supergigante di Beaver Creek

Un’impresa al limite dell'incredibile, “miracolosa” visto che arriva a dieci mesi dall'incidente drammatico del 5 febbraio scorso, con frattura di tibia e malleolo, che poteva costarle la carriera e visto che è stata per ben otto mesi senza poter sciare. (Sky Sport)

Buona prova per Marta Bassino che nel supergigante di Coppa del mondo di Beaver Creek – vinto da una strepitosa Sofia Goggia, tornata al successo dopo una lunga assenza per infortunio – ha ottenuto un bellissimo sesto posto. (La Stampa)

Goggia è salita sul primo gradino del podio con un tempo di 1'03"90, precedendo la svizzera Lara Gut-Behrami di 48 centesimi e l'austriaca Ariane Raedler di 55. La campionessa bergamasca, rientrata alle gare dopo dieci mesi dalla frattura alla tibia durante un allenamento a Ponte di Legno, ha centrato l'impresa conquistando il primo SuperG della stagione di Coppa del mondo. (Sky Tg24 )