Il samba di Sofia Goggia, dominato il SuperG in Colorado. “Ho rimesso insieme tutti i pezzi”
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E ora Samba. Per rinascere, rivincere, tornare a sorridere, diventare irriverenti. Parlare di Brasile e di polenta, di cattiveria agonistica e amatriciana, tornare a essere insomma Sofia Goggia, e il ritorno sul primo gradino del podio è solo un riflesso di tutto quel che lei incarna da quando è apparsa nel mondo dello sci. Bentornata Sofia, bastano poco più di ventiquattro ore per riprendersi qu… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Un fenomeno, un autentico fenomeno. Sofia Goggia è ritornata come l'abbiamo sempre conosciuta e lo si è capito al termine del Super G di Beaver Creek: prima al traguardo ed esultanza liberatoria a passo di danza. (latinaoggi.eu)
Quest’estate Sofia Goggia ha pensato di ritirarsi. Se quest’estate le veniva da piangere sentendo il metallo di placca e viti nelle articolazioni, allora, quando era più giovane e fragile, confessò di aver passato cinque mesi di d… (la Repubblica)
La sciatrice campionessa olimpica Sofia Goggia è arrivata seconda nella discesa di Beaver Creek (Usa) dieci mesi dopo il terribile infortunio: “Avrei firmato per questo piazzamento, ma si parte sempre per vincere, e io ho sciato all’80 %. (la Repubblica)
Goggia è salita sul primo gradino del podio con un tempo di 1'03"90, precedendo la svizzera Lara Gut-Behrami di 48 centesimi e l'austriaca Ariane Raedler di 55. La campionessa bergamasca, rientrata alle gare dopo dieci mesi dalla frattura alla tibia durante un allenamento a Ponte di Legno, ha centrato l'impresa conquistando il primo SuperG della stagione di Coppa del mondo. (Sky Tg24 )
L’azzurra riesce a fare anche meglio di una strepitosa Lara Gut-Behrami, che aveva messo poco prima tutte in riga. Dopo il secondo posto in discesa , arriva la vittoria in SuperG, alla sua seconda prova dopo il rientro alle gare in Coppa del Mondo. (Eurosport IT)
La sciatrice campionessa olimpica Sofia Goggia è arrivata seconda nella discesa di Beaver Creek (Usa) dieci mesi dopo il terribile infortunio: “Avrei firmato per questo piazzamento, ma si parte sempre per vincere, e io ho sciato all’80 %. (La Stampa)