Sofia Goggia balla sul mondo: "Il mio percorso come l'operazione"

Sofia Goggia balla sul mondo: Il mio percorso come l'operazione
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Tuttosport SPORT

Sofia balla sul mondo . Il samba, come Lucas Pinheiro ex Braathen, brasiliano di Norvegia tornato dopo un anno di stop in lite con la sua federazione per rallegrare il Circo Bianco con una sciata estroversa quanto il carattere. Personaggio totale. Come Goggia nostra, che di fatto un anno ha saltato (anche se agonisticamente mezzo), ma per l’ennesimo infortunio (5 febbraio in allenamento a Ponte di Legno: tibia e perone della gamba destra frantumati), il 12° grave della sua carriera da Wonder Woman che in due giorni a Beaver Creek conquista un podio in discesa e una vittoria in superG . (Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

Nuovamente imbeccata dalle telecamere, la bergamasca sfoggia un altro balletto, questa volta sotto gli occhi di Lindsey Vonn, con cui ha un legame amichevole. (NEVEITALIA.IT)

Chi avesse ancora dei dubbi sulle qualità «no limits» di Sofia Goggia, se ne faccia una ragione e guardi l’ordine d’arrivo del primo superG stagionale: mezzo secondo, centesimo più, centesimo meno, rifilato sia alla seconda (la ticinese Lara Gut-Behrami, detentrice del trofeo di specialità e della Coppa del Mondo assoluta) sia alla terza, la sorprendente austriaca Ariane Raedler; quindi scarti a salire per le altre, da Cornelia Huetter, con la quale doveva regolare un conto per il successo di misura in discesa, a Federica Brignone, a Marta Bassino, a Elena Curtoni, quinta, sesta e nona, anche loro espressione di un’Italia che una volta superata la paura per il ruzzolone di Nadia Delago gioisce come gruppo di alta qualità. (Corriere della Sera)

Ma soprattutto, che effetto faccia trionfare al secondo giorno di gare dopo quasi un anno di pausa forzata a causa di un brutto infortunio. La bergamasca è tornata, non potrebbe essere più felice di così: "Che bello essermi presentata di nuovo al cancelletto: avevo la mente libera, non pensavo all'infortunio, ma solo a divertirmi e fare il meglio possibile. (La Gazzetta dello Sport)

Il samba di Sofia Goggia, dominato il SuperG in Colorado. “Ho rimesso insieme tutti i pezzi”

Con Sofia è tornata anche la domenica. "Mi ero promessa che lo avrei fatto se avessi tagliato il traguardo da prima, ma io sono bergamasca e mi viene bene solo la polenta". (Quotidiano Sportivo)

Dopo quasi un anno di assenza dalle gare per infortunio, sabato era arrivata seconda in discesa libera. Le sabbie e il sole del Marocco oggi potrebbero (dovrebbero) incoronare Ademola Lookman, candidato numero uno al Pallone d’Oro africano dopo aver chiuso al 14° posto il più prestigioso, quello europeo che di fatto è quello mondiale. (L'Eco di Bergamo)

E ora Samba. Bentornata Sofia, bastano poco più di ventiquattro ore per riprendersi qu… (la Repubblica)