Sofia balla nella storia
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Lei imita lui, ma in pista resta inimitabile. Il rientro trionfale di Sofia Goggia si compie a passo di samba. C'è una bergamasca che, dopo 10 mesi di calvario, ritrova il podio alla prima gara, la vittoria alla seconda ieri in superG - e da subito la voglia di sorridere e ballare. Dopo aver tagliato il traguardo in luce verde, con la sicurezza di aver fatto comunque un'impresa almeno per se stessa, Goggia, ieri ha accennato passetti di danza per festeggiare come usa fare Lucaas Braathen Pinheiro, il collega norvegese passato da questa stagione al Brasile. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Chi avesse ancora dei dubbi sulle qualità «no limits» di Sofia Goggia, se ne faccia una ragione e guardi l’ordine d’arrivo del primo superG stagionale: mezzo secondo, centesimo più, centesimo meno, rifilato sia alla seconda (la ticinese Lara Gut-Behrami, detentrice del trofeo di specialità e della Coppa del Mondo assoluta) sia alla terza, la sorprendente austriaca Ariane Raedler; quindi scarti a salire per le altre, da Cornelia Huetter, con la quale doveva regolare un conto per il successo di misura in discesa, a Federica Brignone, a Marta Bassino, a Elena Curtoni, quinta, sesta e nona, anche loro espressione di un’Italia che una volta superata la paura per il ruzzolone di Nadia Delago gioisce come gruppo di alta qualità. (Corriere della Sera)
Con queste due gare potrebbe terminare il 2024 di Sofia, che non dovrebbe (condizionale d’obbligo) essere al via del gigante di Semmering, in Austria, previsto sabato 28 dicembre, al quale farà seguito uno slalom domenica 29. (Corriere della Sera)
E ora Samba. Parlare di Brasile e di polenta, di cattiveria agonistica e amatriciana, tornare a essere insomma Sofia Goggia, e il ritorno sul primo gradino del podio è solo un riflesso di tutto quel che lei incarna da quando è apparsa nel mondo dello sci. (la Repubblica)
Poi una defaillance con il discorso in inglese e le scappa una parolaccia in italiano... Sono italiana, sono bergamasca e so fare solo la polenta'. (NEVEITALIA.IT)
La 32enne bergamasca si regala la vittoria numero 25 in carriera, la settima in superG, diventando la terza sciatrice azzurra più vincente di sempre. Sofia Goggia scrive una nuova pagina di storia dello sci, tagliando il traguardo di Beaver Creek con un'esultanza travolgente che la vede ballare la samba con gli scarponi ai piedi. (MOW)
Nuovamente imbeccata dalle telecamere, la bergamasca sfoggia un altro balletto, questa volta sotto gli occhi di Lindsey Vonn, con cui ha un legame amichevole. (NEVEITALIA.IT)