Il Milan non cambia: Cardinale rilancia. Tempi più lunghi per restituire 700 milioni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gerry Cardinale ha intenzione di tenersi il Milan, di non lasciare la guida del club, e lavora per rifinanziare il debito contratto con Elliott al momento dell’acquisto della società. La trattativa tra il numero uno di RedBird e il fondo di proprietà della famiglia Singer è iniziata da mesi, in netto anticipo rispetto alla scadenza fissata nell’agosto 2025. L’obiettivo è arrivare a un accordo non in prossimità del gong perché, se da una parte Elliott ha già fatto la sua scelta quando nell’estate 2022 ha ceduto le azioni rossonere, dall’altra l’imprenditore newyorkese non ha certo cambiato idea sulla bontà dell’investimento fatto quando ha accettato la valutazione da 1,2 miliardi per il 100% delle quote. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’era di Gerry Cardinale, da agosto 2022 azionista di controllo con la sua Red Bird, potrebbe chiudersi in anticipo anche rispetto alla scadenza dell’agosto 2025: la chiave della vicenda è la restituzione al fondo Elliott di 693 milioni di euro di prestito (da 560 milioni sono già saliti a 653 per gli interessi), ottenuto proprio dal fondo della famiglia Singer per acquisire il controllo della società. (fcinter1908)
Al netto delle dichiarazioni dell’allenatore rossonero, Leao e compagni dal vagone tricolore sono scesi ormai da tempo e la mancanza di continuità palesata dalla squadra rende non agevole anche la corsa alla Champions League. (CalcioMercato.it)
Cardinale non molla: trattative per rifinanziare il vendor loan fino al 2028 (Milan News)
In basso le parole di Sacchi dopo la gara del Maradona. "Sacchi: Lazio da scudetto". "Mi tengo il Milan" è il titolo con cui si apre l'odierna edizione de La Gazzetta dello Sport oggi in edicola in merito al futuro della società rossonera. (Tutto Napoli)
Nei giorni scorsi era circolata la voce secondo cui il fondatore di RedBird Capital Partners avrebbe potuto lasciare la guida del club addirittura in anticipo rispetto al termine ultimo fissato ad agosto 2025 per la restituzione del famoso vendor loan a Elliott, ma secondo quanto riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport l’imprenditore newyorkese non avrebbe alcuna intenzione di mollare e anzi sarebbe già al lavoro per rifinanziare il debito contratto al momento dell’acquisto della società. (Sport Mediaset)
Cardinale Milan, il numero di uno di RedBird è in trattativa con il fondo Elliott per posticipare la scadenza del debito al 2028 (Milan News 24)