Indiana Jones e l'Antico Cerchio è un successo su Xbox e Game Pass
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Indiana Jones e L'Antico Cerchio (acquistabile su Amazon) ha conquistato i giocatori Xbox, posizionandosi al primo posto tra i titoli più popolari su Game Pass e al quarto nella classifica generale dei giochi più giocati su Xbox in Italia. Il nuovo titolo di MachineGames, uscito di recente, ha dimostrato un successo notevole sia tra gli abbonati al servizio che tra gli utenti della console Microsoft (Tom's Hardware Italia)
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Ma soprattutto, c'è l'avventura. E poi ci sono gli enigmi, i rompicapi, gli antichi manufatti, la storia e le maledizioni, e gli immancabili frusta e cappello. (ilmessaggero.it)
Alcuni aggiornamenti riguardano specificamente le diverse piattaforme, dunque ci sono correzioni dedicate alla versione PC e altre dedicate alla versione Xbox Series X|S, andando dunque a migliorare prestazioni e qualità grafica su entrambi i fronti, oltre a correggere vari elementi comuni a entrambe le piattaforme. (Multiplayer.it)
Indiana Jones e l’Antico Cerchio è un gioco di cui tutti noi, giocatori ormai navigati, avevamo terribilmente bisogno. Il titolo pubblicato da Bethesda e sviluppato da Machine Games è una creazione di un tempo videoludico quasi scomparso, che poco ha a che fare con l’industria moderna. (Powned.it)
Sembra proprio che Indiana Jones e L'Antico Cerchio sia partito molto bene su Xbox Series X|S, risultando il "gioco più popolare" su Game Pass e tra i più giocati su Xbox in generale, come riferito dai sistemi di tracciamento ufficiali di Microsoft (Multiplayer.it)
I circoli di pugilato sono uno dei minigiochi di Indiana Jones e l'Antico Cerchio, e non dovreste perderveli perché sono particolarmente divertenti. Circoli di pugilato | Indiana Jones e l’Antico Cerchio — (eSports & Gaming)
Forse è più Indiana Jones degli ultimi film di Indiana Jones. Polvere, cappelli, fruste, antichi reperti, adrenalina: la nuova iterazione ispirata al Professore avventuriero è una trasposizione fedele ed efficace, che fa il suo ritorno nel mondo digitale dopo un’assenza durata quasi quindici anni – non contiamo, ovviamente, le sue traduzioni in formato videogiochi Lego. (Corriere della Sera)
