L'assessora Riva sulla pugile Khelif: "Non erano armi pari". È bufera

L'assessora Riva sulla pugile Khelif: Non erano armi pari. È bufera
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MilanoToday.it SPORT

Bufera sull'assessora allo sport di Milano, Martina Riva, che da Parigi (dove si trova per seguire le Olimpiadi) ha criticato su Instagram la scelta del Cio di far combattere la pugile algerina Imane Khelif nella competizione femminile, dopo che l'1 agosto l'algerina ha sconfitto l'italiana Angela Carini, ritiratasi dopo una manciata di secondi. Riva aveva pubblicato la foto di Angela Carini in lacrime sul ring dopo il ritiro, scrivendo che "lo sport è competere ad armi pari. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

Il Cio difende Imane Khelif, l'atleta intersex algerina che ieri nel torneo di boxe ha affrontato l'azzurra Angela Carini. Khelif è da giorni sotto i riflettori e al centro di polemiche: esclusa lo scorso anno dai Mondiali per livelli elevati di testosterone, è stata ammessa ai Giochi. (Adnkronos)

Prima ancora delle finali, delle medaglie, di tutto ciò che solitamente funge da centro di gravità permanente delle Olimpiadi, il 1° agosto è stata la giornata del “non match” tra Imane Khelif e Angela Carini: l’azzurra si è ritirata in lacrime dopo 46 secondi, dicendo più volte “non è giusto”, dopo una polemica che andava avanti da giorni. (La Gazzetta dello Sport)

PARIGI- La premier italiana Giorgia Meloni intorno alle 12 e 30 arriva a Casa Italia per fare gli auguri agli atleti italiani. (Corriere della Sera)

Angela Carini ko per il politicamente corretto: il vergognoso caso Khelif

Il Cio difende la pugile algerina, che ha vinto il suo match di boxe contro Angela Carini alle Olimpiadi di Parigi 2024: l’azzurra ha scelto di ritirarsi dopo pochi secondi. Comincia così il lungo comunicato con cui il Comitato olimpico internazionale (Cio) prende ufficialmente posizione sul caso di Imane Khelif. (Il Fatto Quotidiano)

"Il Comitato Olimpico, che vieta l’ispezione degli organi sessuali ma non istiga all’uso di sostanze farmacologiche che abbassano i livelli di testosterone, ha deciso. (Pianeta Milan)

Al culmine della società liquida - dove l'inclusività viene incentivata anche al bagno con le toilette gender fluid e la cancel culture fa diventare Biancaneve nera - lo sport sembrava l'unica zona franca. (Today.it)