Borrell, 'la storia ci giudicherà, Ue dia più aiuti a Kiev'

18/11/2024 ESTERI

"Vladimir Putin non è pronto negoziare ma vuole l'escalation per raggiungere i suoi obiettivi, che sono conquistare e soggiogare l'Ucraina". Lo ha detto l'Alto rappresentante Josep Borrell al termine del Consiglio Esteri. "Forse la nostra risposta sarebbe dovuta essere più ferma e forte sin dall'inizio, nel 2014", ha aggiunto Borrell. "È tempo per l'Ue di assumersi le sue responsabilità strategiche e rafforzare il sostegno all'Ucraina. (Tuttosport)

Ne parlano anche altre testate

L'organizzazione internazionale di controllo sulle armi chimiche (Opac) ha dichiarato di aver trovato un gas antisommossa proibito (Cs) in campioni di proiettili e terreno forniti dall'Ucraina segnalando che la sua presenza viola la convenzione sull'uso di armi chimiche. (Tuttosport)

Questi laboratori devono essere smantellati e gli agenti patogeni devono essere distrutti". In tutto il mondo esistono 300 laboratori di questo tipo, finanziati dagli Stati Uniti. (Il Giornale d'Italia)

Ginevra, 18 nov. - "Non esiste un piano B all'interno della famiglia delle Nazioni Unite, perché non esiste nessun'altra agenzia in grado di svolgere le stesse attività". Così il commissario generale dell'Unrwa, Philippe Lazzarini, durante una conferenza stampa a Ginevra, mentre Israele ha deciso di bandire l'agenzia. (Il Sole 24 ORE)

Un alto funzionario dell'Agenzia delle Nazioni unite Unrwa ha riferito che 98 su 109 camion di aiuti umanitari sono stati violentemente saccheggiati a Gaza ieri dopo aver attraversato la Striscia e il carico è andato perduto. (Il Piccolo)

Per il personale dell’UNRWA, c’è il timore di “insicurezza del lavoro, ma oltre a questo, c’è la paura reale che ognuno di loro possa essere... Lazzarini ha spiegato che l’agenzia da lui diretta non ha “ricevuto alcuna comunicazione ufficiale su come Israele intenda” attuare il divieto e ha invitato la comunità internazionale ad agire per impedire l’applicazione di queste due leggi. (RSI Radiotelevisione svizzera)

«Sento spesso questa affermazione: si basa sul fatto che l'UNRWA ha il maggior numero di dipendenti a Gaza e la maggior parte di loro lavora nelle scuole», risponde l'intervistata. Uno dei motivi per cui il comune di Zurigo ha deciso di fare una donazione all'UNRWA - ricordano i giornalisti della NZZ - è che l'organizzazione è considerata l'unica in grado di aiutare veramente a Gaza. (Corriere del Ticino)